Come la pubblicità diffonda il concetto che su una KTM 125 ci si vada con abbigliamento buono per la messa.

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admin
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Joined: 05/04/2009

Cara KTM.

Mi piacciono le moto che produci. Sono molto belle, originali e sportive.
Se avessi soldi una delle tue moto da sparata fra i tornanti la comprerei.
E la tua nuova proposta per sedicenni è molto graziosa.
Se la facessi anche 400cc per chi è stanco di pagare miliardi in bollo, assicurazione, benzina, ci farei un pensierino.

Ma desiderei farti un appunto.
La foto con cui presenti il nuovo modello 125 cc e che mi sono trovato nella casella di posta è triste e comunica un modello sbagliato e purtroppo fin troppo accettato e condiviso. Quello per cui in moto non sia necessario adottare un abbigliamento adeguato.

Ok, a dispetto dell'immagine sportiva, la KTM 125 non andrà a velocità folli. Ma osserviamo l'immagine. Il ragazzetto che guida ha, per lo meno, un casco integrale anche se da cross e dei guanti in tessuto. Ok, meglio di niente. Il giubbino però non è nemmeno tecnico, così come i jeans e le scarpe.

Quello che mi preme di più sottolineare, perché rispecchia fedelmente la realtà, è l'abbigliamento della povera passeggera. Casco aperto - pure vecchiotto -, Rayban, piumino, jeans, stivali col tacco. Niente guanti. Non è difficile immaginarsela dopo una banale scivolata (cosa probabile se chi guida ha diciott'anni) con il corpicino abraso, le mani disossate e soprattutto il viso scarnificato, le lenti di vetro degli occhiali in frantumi sugli occhi, la montatura di metallo che chissà...

Non si tratta di fare terrorismo psicologico. La maggior parte di chi va in moto si veste come se stesse andando a messa, e la percentuale di chi si fa male davvero è, per fortuna, minoritaria (ma sono comunque cifre allarmanti ed enormi). Ma quello che penso è che, cara KTM, la pubblicità non dovrebbe limitarsi a fotografare la realtà ma fare quel passetto in più. Oltre a presentare il prodotto, cosa che va benissimo, la pubblicità dovrebbe magari anche illustrare il corretto utilizzo dello stesso.

Quindi alla ragazzina (sono le ragazzine quelle che più spesso sono estromesse -per cultura, per moda, perché passeggere occasionali - dall'uso di qualunque anche minima forma di protezione dagli impatti e cadute), mettiamoceli un paio di guantini, un casco integrale e moderno, un giubbino un po' tecnico, uno stivale magari non coi tacchi. Lo si capisce lo stesso che con la Duke si cucca, anche se la passeggera sembra una motociclista e non una raccolta a caso in statale.

Non pretendo che si pubblicizzi un 125 con la tuta di pelle. Ma un minimo, solo un minimo, di decenza per iniziare a far entrare in testa in un modo o nell'altro alla categoria più a rischio - i ragazzini - e i loro genitori come ci si debba muovere in strada. Credo che ciò sia responsabilità anche - e soprattutto - di chi le moto le fa e le vende.

Amici di motosicurezza (e amici giornalisti, produttori, addetti ai lavori che ci leggete in silenzio), cosa ne pensate?

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Alaxandair
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Joined: 05/04/2009
Questa pubblicità è

Questa pubblicità è semplicemente scandalosa.
Almeno mettessero come in america scritte come "MOTORCYCLING IS DANGEROUS".
porca eva, poi ci si lamenta dei morti in moto.
p.s.: più che italiani rayban mi sembrano cinesi carrera Tongue

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"guida spirituale" (cit.: Conny) di www.motosicurezza.com
Integralista della sicurezza e sostenitore del Cambridge Standard - High Performance

Score One For Faceless Government Bureaucrats

"The Cambridge standard for the CE marking is the highest in the world, some criticized Dr Woods , saying he was over the top, however when you are sliding down the road having fallen off at 120mph you may be thanking him."

Cristian72
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Joined: 06/09/2010
Più o meno mi sembrano le

Più o meno mi sembrano le pubblicità di quando comperai la 125....era il lontano '88,no anzi,una cosa è diversa,le 125 di allora andavano molto di più delle odierne.

admin
ritratto di admin
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Joined: 05/04/2009
Cristian72 ha scritto:Più o

Cristian72 ha scritto:
Più o meno mi sembrano le pubblicità di quando comperai la 125....era il lontano '88,no anzi,una cosa è diversa,le 125 di allora andavano molto di più delle odierne.

CAVOLO, è vero, sembra una pubblicità anni 80!

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Taym
ritratto di Taym
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Joined: 13/05/2009
Alaxandair ha scritto:p.s.:

Alaxandair ha scritto:
p.s.: più che italiani rayban mi sembrano cinesi carrera :P

I Ray Ban sono Americani! Original Made in U.S.A.! Smile

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www.ilquen.it - www.maxinaked.it

Alaxandair
ritratto di Alaxandair
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Joined: 05/04/2009
Taym ha scritto:Alaxandair ha

Taym ha scritto:
Alaxandair ha scritto:
p.s.: più che italiani rayban mi sembrano cinesi carrera :P

I Ray Ban sono Americani! Original Made in U.S.A.! :)


Macchè, i miei sono tarocchi ma autarchicamente made in italy.
Con disposizione anti liberale e anti liberista ordino la fine dell'off topic Laughing out loud :D

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ellebubi
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Joined: 29/06/2009
ben fatto

Che devo aggiungere, Conny...ben fatto!
Cerchiamo tutti di stare con le antenne alzate e attuare iniziative simili in tutti i casi simili, chissà non funzioni un pò'.
Chissà se il PR di KTM ti risponderà.

L'hai mandata anche a qualche rivista 'seria'? Laughing out loud

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darrenstar
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Joined: 20/09/2009
I Ray Ban sono italiani dal

I Ray Ban sono italiani dal 1999, come la maggior parte degli occhiali da Sole presenti sul mercato. La holding si chiama Luxottica Party

d.

t3o
ritratto di t3o
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Joined: 29/09/2009
scrivessero "usare un 2 ruote

scrivessero "usare un 2 ruote è pericoloso o mortale" e usassero una foto "giusta" (senza il ganzo che impenna con la chica seduta dietro) venderebbero 1/3 di quello che vendono oggi.
1/3 perchè i rimaneneti dicono sempre "eh ma io sono attento / eh ma io sò guidare"

-_-"

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* art & media *

darrenstar
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Joined: 20/09/2009
a tutti gli effetti vendono

a tutti gli effetti vendono talmente poco che se si mettono persino a fare campagne per la sicurezza chiudono i battenti. Evil

d.

Panzo
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Joined: 22/05/2009
D'accordo con quanto scritto,

D'accordo con quanto scritto, ma purtroppo è così che la maggior parte dei clienti, specie della fascia d'età a cui è indirizzata questa moto, vogliono stare in sella a una moto, anzi probabilmente la userebbero in braghini corti e senza nemmeno i guanti della foto, se il clima lo consente.

Le case non fanno altro che adeguarsi, ahimè, perché sanno che così facendo la pubblicità colpisce di più il giovane ed è più probabile che compri tale moto.

conny ha scritto:
Se la facessi anche 400cc per chi è stanco di pagare miliardi in bollo, assicurazione, benzina, ci farei un pensierino.

Hanno già presentato questa moto motorizzata con un 200 monocilindrico, ma è indirizzata solo ai mercati indiani, malesiani e brasiliani e parrebbe che stiano sviluppando una versione 350 per i mercati europei Smile

http://www.moto.it/news/ktm-duke-200.html

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Oltre al casco, usa la testa!

Taym
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Joined: 13/05/2009
darrenstar ha scritto:I Ray

darrenstar ha scritto:
I Ray Ban sono italiani dal 1999, come la maggior parte degli occhiali da Sole presenti sul mercato. La holding si chiama Luxottica Party
d.

Hai capito Luxottica? Non sapevo. Thanks! Laughing out loud

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admin
ritratto di admin
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Joined: 05/04/2009
darrenstar ha scritto:a tutti

darrenstar ha scritto:
a tutti gli effetti vendono talmente poco che se si mettono persino a fare campagne per la sicurezza chiudono i battenti. Evil

d.

Ma infatti, come dico nel post, niente terrorismo psicologico, ci mancherebbe.

Ma come dice Cristian l'immagine rimanda agli anni '80. Le foto con cui ti vendevano chessò la Cagiva di turno erano proprio così: il paninaro di turno con dietro la sfitinzia col piumino.

Dico, non pretendo niente di eccessivo. Ma solo rimandare l'immaginario a un corretto uso delle due ruote. Se hai la fidanzatina, casco integrale, guanti e uno straccio di giubbino.

La pubblicità è uguale, ma educhi la vista.

In tutti i settori nessuno si sogna di fare la pubblicità di un motosega, per dire, con l'operatore in bermuda: esso ha la sua bella tutina antitaglio. E se guardiamo i freddi e tristi numeri, non c'è nulla di così pericoloso come una moto, oggigiorno. Quindi niente terrorismo, solo un po' di realpolitik e di responsabilità.

Ricordo che fino a che uno è maggiorenne, la responsabilità è nei genitori. E cosa ne sanno i genitori? Guardando con che casco, per dire, mandano in giro i figliuoli, niente.

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lux
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Joined: 24/10/2011
ehmm un chiarimento: quando

ehmm un chiarimento: quando leggo "un casco integrale anche se da cross" cosa intendete? Io giro con un motard e per 'estetica' ho scelto un casco tipo cross però all'epoca (4 anni fa) mi ero informato sulla protezione del casco, che fosse omologato, che avesse la mentoniera fissa (e protettiva, codice P) ecc.
C'è qualcosa che non ho considerato rispetto ai caschi 'normali' o con quella frase intendevate altro?

p.s.: i codici del casco sono: E3 052290/P 006684

Ciao!

admin
ritratto di admin
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Joined: 05/04/2009
lux ha scritto:ehmm un

lux ha scritto:
ehmm un chiarimento: quando leggo "un casco integrale anche se da cross" cosa intendete? Io giro con un motard e per 'estetica' ho scelto un casco tipo cross però all'epoca (4 anni fa) mi ero informato sulla protezione del casco, che fosse omologato, che avesse la mentoniera fissa (e protettiva, codice P) ecc.
C'è qualcosa che non ho considerato rispetto ai caschi 'normali' o con quella frase intendevate altro?

p.s.: i codici del casco sono: E3 052290/P 006684

Ciao!

I caschi tipo cross sono "più belli" sulle motard, ma avendo una forma allungata possono fare più facilmente leva e procurare delle torsioni pericolose.

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labattazza
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Joined: 20/12/2011
conny ha scritto:lux ha

conny ha scritto:
lux ha scritto:
ehmm un chiarimento: quando leggo "un casco integrale anche se da cross" cosa intendete? Io giro con un motard e per 'estetica' ho scelto un casco tipo cross però all'epoca (4 anni fa) mi ero informato sulla protezione del casco, che fosse omologato, che avesse la mentoniera fissa (e protettiva, codice P) ecc.
C'è qualcosa che non ho considerato rispetto ai caschi 'normali' o con quella frase intendevate altro?

p.s.: i codici del casco sono: E3 052290/P 006684

Ciao!

I caschi tipo cross sono "più belli" sulle motard, ma avendo una forma allungata possono fare più facilmente leva e procurare delle torsioni pericolose.

cc.. a questo non avevo pensato, ecco uno dei motivi per cui sono sconsigliati!
Io più che per "estetica" li consideravo per l'aereazione alle basse velocità cittadine..

Comunque concordo sull'inadeguatezza della pubblicità: gira già troppa gente praticamente nudda, che non si rende conto dell'effetto cartavetro dell'asfalto. Per non parlare di pali, spigoli e via dicendo

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Senza deviazione della norma, il progresso e’ impossibile.
- Frank Zappa