Paraschiena flessibili: ma quanto?

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Sandman
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Joined: 31/01/2011

Ciao,
come forse avrete capito, mi sto interessando di paraschiena. Ho letto la recensione del Buese Belluno nella quale si dice che sta in un bauletto, e questo è, secondo me, uno dei punti di forza.

La domanda è: "Quanto è flessibile?". Cioè, si piega un po' ai lati per farlo entrare nel bauletto, magari rischiando alla lunga di rovinarlo, oppure "si arrotola"? Immagino la verità stia a metà...

Questo discorso credo non sia valido per tutti i paraschiena che definiamo "morbidi", giusto? Ad esempio il Forcefield Pro Sub 4 non credo si pieghi molto...

Ancora una volta grazie per le vostre risposte.

SM

Filo79
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Joined: 13/12/2009
Io ho un Vanucci ma è uguale

Io ho un Vanucci ma è uguale preciso, diciamo che è molto morbido, non puoi arrotolarlo senza romperlo, ovvio, però puoi adagiarlo sul fondo del bauletto e fargli curvare un pò le estremità senza nessunissimo problema (anche in larghezza).

Il fatto è che sono vari strati di un materiale spugnoso, il più largo è quello a contatto con la schiena, poi si stringe fino ad uno strato molto più stretto che è la parte più esterna , così ti protegge molto bene la spina dorsale ma anche le scapole.

Sandman
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Joined: 31/01/2011
E la durata?

Filo79 ha scritto:
Io ho un Vanucci ma è uguale preciso, diciamo che è molto morbido, non puoi arrotolarlo senza romperlo, ovvio, però puoi adagiarlo sul fondo del bauletto e fargli curvare un pò le estremità senza nessunissimo problema (anche in larghezza).

Il fatto è che sono vari strati di un materiale spugnoso, il più largo è quello a contatto con la schiena, poi si stringe fino ad uno strato molto più stretto che è la parte più esterna , così ti protegge molto bene la spina dorsale ma anche le scapole.

Grazie per le precisazioni,
ma la tua risposta mi fa venire in mente un'altra domanda: "Non è che con il normale utilizzo, dopo un po', questo materiale morbido e spugnoso (soprattutto quello dello strato più largo) potrebbe schiacciarsi, rompersi o deformarsi in qualche modo?"

Come "sopravvivono" questi tipi di paraschiena all'utilizzo di tutti i giorni?

SM

Filo79
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Joined: 13/12/2009
Mah, non è proprio tenero

Mah, non è proprio tenero come materiale, non penso che l'utilizzo di tutti i giorni possa metterlo a stress tale da distruggerlo in poco tempo...cmq avrà una sua durata di vita immagino, come i caschi, come i paraschiena rigidi, come tutte le protezioni...

Panzo
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Joined: 22/05/2009
visto che siamo in argomento

visto che siamo in argomento "flessibilità" vi pongo una questione di cui sarei interessato sentire il vostro parere: in un altro topic era saltato fuori che molte delle lesioni alla colonna vertebrale sono dovute a iperestensioni della schiena in seguito ad un impatto (per esempio contro un palo); secondo voi è possibile che un paraschiena rigido riesca a dare protezione contro questo tipo di danni, oppure non può nulla? un paraschiena flessibile (tipo forcefield, per intenderci) immagino non dia alcuna protezione da questo tipo di lesioni, o sbaglio? immagino che la cosa migliore per dare un parere oggettivo siano dei test ben studiati ma, secondo voi, comprando un paraschiena rigido siamo più tutelati verso questo tipo di lesioni o no?

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Oltre al casco, usa la testa!

fabrizio1974
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Joined: 16/04/2010
Sandman ha scritto:Filo79 ha

Sandman ha scritto:
Filo79 ha scritto:
Io ho un Vanucci ma è uguale preciso, diciamo che è molto morbido, non puoi arrotolarlo senza romperlo, ovvio, però puoi adagiarlo sul fondo del bauletto e fargli curvare un pò le estremità senza nessunissimo problema (anche in larghezza).

Il fatto è che sono vari strati di un materiale spugnoso, il più largo è quello a contatto con la schiena, poi si stringe fino ad uno strato molto più stretto che è la parte più esterna , così ti protegge molto bene la spina dorsale ma anche le scapole.

Grazie per le precisazioni,
ma la tua risposta mi fa venire in mente un'altra domanda: "Non è che con il normale utilizzo, dopo un po', questo materiale morbido e spugnoso (soprattutto quello dello strato più largo) potrebbe schiacciarsi, rompersi o deformarsi in qualche modo?"

Come "sopravvivono" questi tipi di paraschiena all'utilizzo di tutti i giorni?

SM

dovrebbero essere garantiti tre anni ma io non ho trovato stampigliata da nessuna parte la data di produzione (il che è strano) da cui
deduco che dopo tre anni di utilizzo andrebbero sostituiti (abbastanza fessa come cosa, visto che un conto è usarlo ogni giorno esate e inberno e un conto è usarlo cinque/sei mesi all'anno solo nei we)
(io ho un ff marchiato kawasaki)

Cristian72
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Joined: 06/09/2010
Dipende anche da quale

Dipende anche da quale bauletto,nel mio da 48 litri il Vanucci ci stà senza problemi anche se io non mai necessità di lasciarlo nel bauletto.

admin
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Joined: 05/04/2009
Panzo ha scritto:visto che

Panzo ha scritto:
visto che siamo in argomento "flessibilità" vi pongo una questione di cui sarei interessato sentire il vostro parere: in un altro topic era saltato fuori che molte delle lesioni alla colonna vertebrale sono dovute a iperestensioni della schiena in seguito ad un impatto (per esempio contro un palo); secondo voi è possibile che un paraschiena rigido riesca a dare protezione contro questo tipo di danni, oppure non può nulla? un paraschiena flessibile (tipo forcefield, per intenderci) immagino non dia alcuna protezione da questo tipo di lesioni, o sbaglio? immagino che la cosa migliore per dare un parere oggettivo siano dei test ben studiati ma, secondo voi, comprando un paraschiena rigido siamo più tutelati verso questo tipo di lesioni o no?

A logica no. La rigidità del paraschiena è sempre relativa, un impatto lo spezza... fosse più rigido della schiena sarebbe ancora più pericoloso perché andrebbe a spezzare l'osso del collo in caso di impatto... ritengo che un paraschiena non possa nulla di "ortopedico", ma serve a limitare gli impatti "minori" e le pacche sulla colonna e costole... ma non esiste modo (come sui polsi, sulle ginocchia, sulle caviglie) di impedire torsioni o iper-estensioni... perché comunque un oggetto più rigido potrebbe essere un ulteriore punto di rottura... si pensi agli sciatori, che non si rompono le caviglie che sono rigidamente avvolte, ma si spezzano gli stinchi o disintegrano le ginocchia...

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Più che un admin, una colf!

Sandman
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Joined: 31/01/2011
Sandman ha scritto:La domanda

Sandman ha scritto:
La domanda è: "Quanto è flessibile?". Cioè, si piega un po' ai lati per farlo entrare nel bauletto, magari rischiando alla lunga di rovinarlo, oppure "si arrotola"? Immagino la verità stia a metà...

Dopo aver acquistato due Buese Belluno (uno per me taglia XL ed uno per la mia ragazza taglia M) rispondo alla alla mia domanda iniziale sulla flessibilità dicendo che i paraschiena mi sono arrivati entrambi imballati in un'unica scatola per casco.

Non so se sia consigliabile trattarli sempre in questo modo, ma il materiale è effettivamente molto flessibile.

Ciao
SM