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- HG - La nuova frontiera dell`omologazione. Una marca da valutare...
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Ciao,
ho scoperto questa marca HG, oltre tutto ho visto:
backprotector Liv.2
http://www.hein-gericke.co.uk/shop/product_info.php/products_id/3307
a prezzi bassi.
Questo credo si metta dentro il giubbotto:
http://www.hein-gericke.co.uk/shop/product_info.php/cPath/1_20_93/produc...
Anche/HIP:
http://www.hein-gericke.co.uk/shop/product_info.php/products_id/925
http://www.hein-gericke.co.uk/shop/product_info.php/products_id/5385
http://www.hein-gericke.co.uk/shop/product_info.php/products_id/3340
per la verita` mi pare siano backprotector, ma secondo voi questo:
http://www.hein-gericke.co.uk/shop/product_info.php/products_id/925
e` un paraschiena o un paraAnche?
io direi paraschiena, dice back ed e` di 2 liv. sarebbe ottimo se fosse un paraanche di Liv. 2 , ma ne esistono???
Ciao grazie.
P.s
approfitto per chiedere se sapete o avete piu` saputo nulla in merito al confronto
KNOXeForceField
Su HIP protector (anche) e su relativi KN
cioe` chi vince????
va A finire che li devo prendere tutte e due, e poi scelgo sulle mie sensazioni/comfort.
Hein Gericke deve essere una azienda austriaca che ha un po' di negozio, uno anche in Italia su per Bolzano. È uno dei soliti marchi alla tedesca che offrono una gamma di prodotti completa ma che non ne progetta praticamente nemmeno uno.
Per quanto riguarda i protettori bisogna vedere. Li vendono anche con marchio "First Gear".
http://www.solomotoparts.com/catalog/Firstgear-Hiprotec-Comfort-Armor-p-...
Purtroppo non abbiamo tutte le risposte alle tue domande, a meno di fornirci degli appositi macchinari per fare i test ...
they are using protectors from SaS-Tec, which look great...
I do have one of their backprotector in my Furygan jacket, and it's material look like a high density foam, pretty much like the komperdell/buse backprotectors but smaller.
But I'd like to see impact results for their products, just to be sure...
I do have one of their backprotector in my Furygan jacket, and it's material look like a high density foam, pretty much like the komperdell/buse backprotectors but smaller.
But I'd like to see impact results for their products, just to be sure...
their protector have pretty good results at the normal en 1621.1 test.
but i'd not use them: at the body temperature they'd be "kaput" (that's a new info i've got recently)
I have noticed that My ForceField Chest Protector consistency
depending of temperature......so when it`s cold, it is hard, when it`s hot it`s more soft.
This is interesting about to know how the temperature influence the material.
In any case, very good article. Now I have bought a Knox Chest......
as soon as possible i will put a review.
HG article have a good price. So Alax knows that, and say a strange truth...
but I think material and temperature, are news parameters to keep in consider.
I showed my reflection on this, when I spoke to leave inside the box bags protective clothing...if the weather ruin the materials, it means that also manages to change their behavior.
P.s
chiedo scusa se in questa discussione e` stato usato un inglese non preciso.Con questo mio post-reply ho ridato dignita` a questa lingua.
Alax, ma non mi hai ancora detto come fai a sapere tante lingue, quante ne sai?
come mai?
depending of temperature......so when it`s cold, it is hard, when it`s hot it`s more soft.
This is interesting about to know how the temperature influence the material.
In any case, very good article. Now I have bought a Knox Chest......
as soon as possible i will put a review.
HG article have a good price. So Alax knows that, and say a strange truth...
but I think material and temperature, are news parameters to keep in consider.
I showed my reflection on this, when I spoke to leave inside the box bags protective clothing...if the weather ruin the materials, it means that also manages to change their behavior.
P.s
chiedo scusa se in questa discussione e` stato usato un inglese non preciso.Con questo mio post-reply ho ridato dignita` a questa lingua.
Alax, ma non mi hai ancora detto come fai a sapere tante lingue, quante ne sai?
come mai?
Ok, so the t-pro products are not test at -20°C 'cause they would not past the test.
Regazzi non usate i t pro per gli sport invernali, che non si sa ai
It is not a new truth, is just what i have said. -20°C and company tests are important.
I test in ambiente modificato sono fondamentali per sapere come le protezioni si comporteranno a contatto con il corpo d'estate e d'inverno sugli sci.
Aspettiamo una recez riguardo al knox
I do have one of their backprotector in my Furygan jacket, and it's material look like a high density foam, pretty much like the komperdell/buse backprotectors but smaller.
But I'd like to see impact results for their products, just to be sure...
their protector have pretty good results at the normal en 1621.1 test.
but i'd not use them: at the body temperature they'd be "kaput" (that's a new info i've got recently) :D
my sas-tec backprotector is homologated 1621-2 level 2, and I can confirm that it becomes much more "morbido" (yeah, for once I know the right word in italian but not in english -soft? weak?- ) at body temperature... but does it necessarly mean that it doesn't protect anymore??
can you give us more details about that new info?
yes, give more details, you are misterius..
-morbido- good italian
yes: weak/soft/tender
I have buyed both:
http://www.motorcyclenews.com/upload/206367/images/KNOX%20CHEST.jpg
and
http://www.cyaprotectivegear.com/Thumbnail.aspx?Image=forcefield_chest.j...
I collection
P.s
prepara uno spazio sul sito per la prossima recensione, considerala gia` fatta
oltre tutto potro` scrivere per il sito una recensione comparativa, avendo sotto mano e potendo indossare/toccare entrambi gli articoli.Poi dovro` eleggere un preferito. E se questo non dovesse accadere, mi ritrovero` gg pari Force, gg dispari Knox
Comunque con una 40 ina di euro lo si compra (spedizione inclusa). A questo prezzo dovrebbero averlo tutti. Anche il Force, costa forse qualcosina di piu`, ma alla fine sono cifre ragionevoli.
I am not mysterious. It is simple.
The en 1621.1 and en 1621.2 do not contemplate tests at -20°C or +40°C or similar. So these test are optional.
A lot of material, such the sastec or tpro as we see, change their properties following the change of temperature. So they could not protect at some temperatures.
Other products, such my axo batty, do not change their properties following the temperature, so i can use them at -20 too.
Trad.:
la en 1621.1 e la en 1621.2 non prevedono test ad ambienti modificati. Alcuni materiali, tipo protezioni sastec o altre, cambiano le loro proprietà al variare della temperatura e quindi potrebbero non proteggere.
Altri materiali, es. quelli del mio axo batty, non cambiano le proprietà e li posso usare a -20. È per questo che alcuni produttori testano i prodotti ad ambiente modificato. Ne avevo parlato in alcuni articoli
The en 1621.1 and en 1621.2 do not contemplate tests at -20°C or +40°C or similar. So these test are optional.
A lot of material, such the sastec or tpro as we see, change their properties following the change of temperature. So they could not protect at some temperatures.
Other products, such my axo batty, do not change their properties following the temperature, so i can use them at -20 too.
Trad.:
la en 1621.1 e la en 1621.2 non prevedono test ad ambienti modificati. Alcuni materiali, tipo protezioni sastec o altre, cambiano le loro proprietà al variare della temperatura e quindi potrebbero non proteggere.
Altri materiali, es. quelli del mio axo batty, non cambiano le proprietà e li posso usare a -20. È per questo che alcuni produttori testano i prodotti ad ambiente modificato. Ne avevo parlato in alcuni articoli ;)
sono d'accordo sull'utilità dei test in ambiente modificato.
Senza questi test però non possiamo dire con certezza se un protettore è valido o meno in determinate condizioni, ma solo supporlo.
.... quei 3 zozzoni che nell' ultima riunione CEN del 18 novembre NON hanno approvato l' estensione di test in ambiente modificato per quel che riguarda la 1621-1 . Idem per la normativa sugli stivali, è ancora tutto rimandato a chissà quando e intanto il motociclista può tranquillamente comperare tutta la m... che è in commercio e da smaltire presso gli stockisti con la garanzia che è tutto omologato con una normativa lacunosa gestita e modificata da persone un po' miopi che senz'altro la moto non la usano nè loro nè i loro figli
Le comodissime protezioni viscoelastiche vanno benissimo a 20° e assorbono molto bene gli urti, ma a temperature un po' più alte (anche a 35°) sono certo che alcune NON passano il test-impact.
Se in germania d' estate hanno 20° e qui in italia 30° è mai possibile che questo benedetto test ad ambiente modificato non venga prestato sufficiente importanza??? Non ci vuole un genio per capire, ma ci vuole più buon senso e meno interessi personali specialmente di quelle 3 aziende che han votato contro. Scusatemi lo sfogo....
Tornando a Hein Gericke ora non so' come se la passi, anni fa aveva fallito la proprietà di questa (gruppo Eurobike che comprendeva anche Polo, Difi, Schuh....) e poi sono stati rilevati dalla Fairchild sport USA ( è la stessa Fairchild che faceva gli aerei da guerra...) ma pure questa è fallita... ah per la precisione la ditta è tedesca di Dusseldorf e ha la sede proprio vicino a Polo
concordo con la necessità di test in ambiente modificato. Se esco di casa a gennaio o a ferragosto è plausibile che le protezioni lavorino in maniera differente.
Ginox, le protezioni viscoelastiche quali sono? quelle morbide come Forcefield?
Comunque stavo pensando una cosa,
non vi sembra anormale il livellamento dei prodotti ?
a me pare ci sia qualcosa di strano.
Ci sono poche idee, poche innovazioni, e si fa a gara a chi fa il prodotto piu` bello (esteticamente), a chi riesce a dare l`immagine migliore (vetrina MotoGp), ma alla fine se guardiamo i contenuti e le innovazioni, sembra che tutti siano d`accordo per non progredire piu` di un tot.
Ricorda un po` il cosiddetto cartello. Dove si fissano dei limiti oltre i quali non bisogna andare. E tutti stanno alla pari.
Non e` normale.
Secondo me, poi sbagliero`, ma i prodotti per la sicurezza stradale dovrebbero essere affidati a sviluppi e ricerche governative (vendendo e guadagnandoci, ma tenendo prezzi popolari in rapporto alla qualita` ovviamente, evitando ovviamente ogni forma speculativa, o di monopolio: il monopolio in questo caso ci sarebbe, ma perche` nessun produttore riuscirebbe a fare di meglio a quel prezzo).
Secondo me questo e` l`unico modo per vedere sviluppi rapidi e concreti.
Un po` quello che hanno fatto in UK con i test Sharp, dove una istituzione (correggetemi se sbaglio) ha deciso di sfruttare i suoi mezzi / potere per effettuare dei test.
CI lamentiamo che producono in Cina, e che cercano di fornire prodotti scadenti mascherati da buoni prodotti (questo alla fine fanno in molti), magari aggiungendo quel minimo di qualita`, giusto per dare il contentino...altrimenti qualcuno se ne accorge...
ma se alla fine lo scopo e` guadagnare, bhe` allora hanno ragione loro....
Se invece si forma qualcosa di istituzionale, di controllato, garantito, certificato e finanziato (senza interessi diretti), con le persone giuste (che non hanno conflitti di interesse), avremmo ben altri prodotti, ben altra qualita`......
a quest`ora avremmo gia` sistemi sofisticati, airbag (funzionanti),guanti che non si bucano, e quant`altro, e magari a prezzi piu` che onesti.
Capisco che e` un discorso difficilmente attuabile, (ovviamente solo perche` a qualcuno non conviene). Perche` fare qualcosa in piu`, quando cosi` son tutti contenti (e fregati)?
Al di la di questo, basterebbe copiare l`idea Sharp, ampliarla a tutti i capi protettivi,
aumentare cosi` la competitivita` e a monte imporre alti standard:
Omologazioni SERIE (io non sono sicuro che oggi tutte le omologazioni siano tanto serie, o meglio siano tanto complete).il concetto di Omologazione pero` e` giusto.
Non costerebbe molto farlo, un ente Europeo o nazionale si occupa semplicemente di effettuare prove, secondo standard seri e studiati a tavolino.
Non a caso chi di voi comprerebbe uno Sharp a 1 stellina ORA CHE LO SAPETE???
pure se il produttore ti dicesse: i punti di impatto non sono quellli classici, ecc ecc...
tu risponderesti, bhe` non saranno i classici ma se permetti prendo un casco Omologato e con 5 stelle sharp, cosi` per gradire. Percio` il produttore se non vuole perdere la faccia a quel punto e` COSTRETTO a rivedere i suoi standard aumentandoli.
Pubblicita`, informazione in merito, sarebbero la consacrazione di una svolta concreta.
Il problema e` che ora i tempi sono immaturi, perche` siamo noi qui che avvertiamo il problema, per le strade, tutti se ne sbattono altamente, cosi` come se ne sbattevano delle cinture di sicurezza, all`epoca.
E se a nessuno interessa, perche` farlo?
(e` solo questione di cultura, piu` cresce e piu` si ottiene il risultato aspettato,perche` ne e` diretta conseguenza, e non il viceversa purtroppo).
P.s
ribadisco che il mio Chest, a volte e` rigido (come un baccala`) a volte invece e` flessibilissimo (di sto periodo raramente).
Ginox, le protezioni viscoelastiche quali sono? quelle morbide come Forcefield?
Le protezioni viscoelastiche sono riconoscibili perchè molto morbide (a 20/25°...) e con memoria di forma molto lenta (slow memory è il termine tecnico), cioè se provi a schiacciarle o deformarle queste ritornano nella forma originale in uno spazio di tempo medio/lungo e non sono scattanti.
Alla prova di impatto non causano l' effetto "jumping" o rimbalzo del battente stesso.
Le riviste tedesche premiano e lodano questi materiali viscoelastici, non per pensar male ma le sole 2 aziende (+ una cinese...) che producono protezioni viscoelastiche sono proprio tedesche e per fatalità il titolare di una di esse (Sas Tec) è stato tester per Motorrad e collabora tuttora sui test "indipendenti" che la rivista pubblica saltuariamente
E poi sarebbero gli italiani i "furbi"?
Le protezioni Forcefield sono di un compound a base di PVC + NBR e non sono viscoelastiche, risentono delle variazioni caldo/freddo forse più di altri materiali termoplastici ma ad occhio direi che non dovrebbero aver problemi a superare i test in ambiente modificato
Ehm codeste protezioni viscoelastiche a mio parere sono molto soggette al cambiamento di temperatura, cioè vi spiego...
appena ho letto il termine viscoelastico subito mi sono venuto in mente alcuni tipi di materasso che hanno degli strati in schiuma viscoelastica così da conformarsi al corpo, alleggerire i punti di pressione e quindi far riposare meglio e rendere più piacevole il sonno; ecco se penso a delle protezioni simili allora questo prodotto è si soggetto alle temperature poichè con il caldo diventa più morbido e quindi si adatta meglio al corpo, con il freddo rimane più "rigido" (e per rigido non intendo dire duro o che, è comunque morbido, ma la sua proprietà di adeguarsi diminuisce, intendiamoci si adatta ugualmente ma meno, non so come spiegarvelo, spero abbiate capito cosa intendo).
Quindi secondo me andrebbe studiata la protezione fatta a più strati, lo strato a contatto con il corpo in materiale viscoelastico, poi un'altro strato di un'altra schiuma o altro materiale ed eventualmente un terzo strato, più esterno simile a quello del forcefield ma parlo di spessori minimi di 1-2 mm.
Ecco, detto ciò forse ho frainteso l'idea di queste protezioni viscoelastiche, cioè io me le immagino come il materiale che ho visti neimaterassi poi non so.
Visto? A cercare materassi e informarsi impare anche cose utili poi per le protezioni in moto ahahah
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