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Sull'alta visibilità in moto (grazie MMSC)
È da un po' che andiamo sostenendo (non certo perché sia una nostra intuizione, ci sono studi a proposito di cui abbiamo già parlato) che basta un semplicissimo giubbino ad alta visibilità (anche quelli obbligatori in auto) per aumentare sensibilmente la sicurezza con un costo risibile.
Qualcuno, spinto anche dalle nostre iniziative ha iniziato a scoprire empiricamente che nel traffico, anche di giorno, soprattutto di giorno, gli automobilisti reagiscono alla presenza di giubbini alta visibilità. Li notano. Li vedono. A volte si spostano. Sarà l'effetto sorpresa. Ma che biologicamente l'occhio umano noti di più i colori fluorescenti è ormai assodato.
Abbiamo ancora paura di passare per operatori ecologici su due ruote? Ah, vanità. Noi comunque lo ribadiamo. Per essere visti sulla strada le soluzioni migliori sono abbigliamento fluo, casco bianco o comunque sgargiante, moto con carenatura colorata e magari anche qualche adesivo riflettente sulla sagoma del veicolo.
Prenderemo a prestito alcune foto dal sito del Centro sulla sicurezza in moto del Minnesota. Un sito decisamente interessante, che vale una letta anche se le esigenze e le leggi USA sono diverse dalle nostre. Ma i principi base direi che sono gli stessi. Una riflessione fa sempre bene. Le immagini che presentiamo sono interessanti nell'ottica di far comprendere l'imprenscindibilità dell'alta visibilità... (click su Leggi Tutto per vederle)
Dove sono i motociclisti?
Guardiamo questo confronto senza e con nel traffico cittadino (e magari fossero così ampie e ordinate le nostre città).
E ora un confronto senza e con alta visibilità lungo un raccordo extra-urbano
Quale dei due si nota di più?
E infine...
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Commenti
11 comments postedOttimo Conny!!
Decisamente significativo!!
Se poi aggiungi il fattore deterrente è ancora più efficiente perchè, come tu hai ribadito qualche volta, mediamente in Italia se vedono un gilet fluo ti scambiano per un vigile urbano e ti rispettano!!
ho la sensazione che ti abbia ispirato io........
Ottime riflessioni Conny! io utlilizzo spesso il giubbino o la giacca alta visibilità della snickers e sono d'accordissimo con te. L'effetto sorpresa poi è devastante nei confronti degli altri utenti della strada.. sia di giorno che di notte.
Mi rendo conto che se tutti i motociclisti indossassero abbigliamento hi-viz magari si perderebbe in sicurezza perchè non ci sarebbe più l'effetto sorpresa ma oggi, che non è una moda indossare questi indumenti, sono la principale sicurezza per prevenire un incidente quando siamo sulle due ruote.
Consigliatissimo!!!!
Buone riflessioni. Mi sono convertito anch'io da un po' e come dicono sull'ottimo sito segnalato, "hi-viz is the new black" con un riferimento modaiolo. E sono d'accordo con miguelx74: data la scarsa diffusione l'effetto sopresa è decisamente valido.
Invece mi chiedevo cosa ne pensaste dei "headlight modulators" (in Italiano: modulatori di fari?). Utili? Legali? Disponibili?
gli "headlight modulators" non penso siano legali in Italia e ho dei dubbi sulla loro utilità.
Sia chiaro, sto parlando solo per intuizione, non ho dati statistici alla mano, però immagino che, se da un lato rendono il motociclista più visibile da lontano, dall'altro, in caso di frenata (magari di emergenza), chi sta dietro al motociclista probabilmente tende a sottovalutare l'accensione della luce di stop e potrebbe iniziare a frenare più tardi, o andargli addirittura addosso, perché non si era accorto che la luce era accesa perché il motociclista stava frenando e non a causa degli "headlight modulators". Un po' come Pierino che gridava "al lupo, al lupo!" per intenderci...
Francamente ero convinto che il marchingegno agisse solo sul faro e non sulla luce di stop...
esistono entrambi! in effetti quello sul faro anteriore potrebbe avere un senso, ma secondo me risulta fastidioso di sera per chi incrociamo...
E no! L'inghippo (utile) è che questa funzione si tiene attiva solo di giorno quindi non c'è il potenziale disturbo che giustamente dicevi.
come dicevo c'è un po' di discrepanza normativa fra usa e europa...
Secondo me sarebbe già un enorme passo avanti rinunciare al "tutto nero"
Sono riuscito solo ora a leggere i dieci "tips" di MMSC per farsi vedere in moto e mi ha fatto piacere notare che qualche "dritta" la applicavo già per intuito. Ad esempio credo che non restare, durante la marcia, su una linea retta al centro della propria corsia ma cambiare spesso posizione sia un ottimo modo per non abituare mai l'occhio dell'automobilista ad averci davanti (o dietro) e soprattutto ad evitare che ti sorpassino (ma non riescono proprio a farne a meno??) a mezzo metro invadendo la tua corsia. Insomma, sarà anche brutto, ma è quasi se ti considerassero un principiante e ti stessero alla larga!!
Io invece pensavo che zigzagare nel traffico sia pericoloso. Confermo che anch'io preferisco non essere sorpassato e a quelli che si infilano col muso della macchina per recuperare 20 cm faccio scene.
Secondo me il discorso va contestualizzato. È importante occupare il proprio spazio senza farsi infilare da tutte le parti, istituire una zona di rispetto attorno al proprio veicolo, sia indossando abbigliamento luminoso che si faccia notare, sia piazzandosi bene in mezzo e non lasciando spazio ad iniziative antipatiche.
Viceversa zigzagare fra le auto in coda o in marcia è quanto di più pericoloso perché sbuchi da dove non ti aspettano.
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