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Anticipazioni pre-eicma 2009
Alcune note e qualche indiscrezione prima dell'EICMA, salone che ci vedrà andare alla ricerca di novità, scoop e notizie sulla sicurezza in moto.
Intanto un plauso all'articolo di Insella di questo mese sulle false etichette/omologazioni: bravi, ma continuate l'indagine tenendo d'occhio anche le marche famose che talvolta sbagliano al pari dei colleghi cinesi e pakistani.
Poi. Presto vedremo anche in Italia, finalmente, un test sulle protezioni EN 1621.1. Sarei curioso di conoscere i risultati, spero vengano testate, anche delle Zandonà (foto sotto), la cui plastica è molto flessibile e non ha nessuna griglia di rinforzo all'interno. Ritengo siano "al limite" della en 1621.1. Invito anche la Zandonà a replicare a questa mia osservazione, dettata, in mancanza per ora di strumenti di misurazione, dall'esperienza.
Notizie poco confortanti da M-tech. Ho avuto oggi la notizia della sua liquidazione. Vedremo cosa ne uscirà in futuro. Il nostro primo pensiero va a chi rischia di perdere il posto di lavoro. Ma non possiamo non considerare anche che M-tech ha sempre ignorato l'importanza delle omologazioni: forse scelte più rivolte alla sicurezza dei motociclisti avrebbero portato più fortuna, chi lo sa.
Passando poi ad un'altra azienda "non omologata", la Spyke (distributrice di abbigliamento cinese realizzato dal colosso Madif): ho notato che i suoi piloti hanno corso con tute con scritte cancellate. Problemi in vista? (Continua...)
Passiamo alle buone notizie: stanno per nascere due giacche italiane omologate EN 13595, di cui una, pare, con airbag e attualmente in fase di prototipo. Vedremo che ne uscirà, speriamo qualcosa di veramente valido per la nostra sicurezza! La Dainese, intanto, dopo l'errore di cui abbiamo già parlato, probabilmente ritirerà dal commercio le Laguna Seca e ripeterà l'omologazione. Ad oggi non ha ancora replicato ufficialmente al nostro articolo1 .
Un'altra azienda italiana dovrebebbe omologare una tuta (speriamo seriamente), ma anche questo è un progetto non ancora definitivo.
Ultima nota: è uscita la collezione 2010 Jofama (www.jofama.se). Personalmente avrei sperato in un cambio delle protezioni adottate (attualmente non al top, ad esempio: fianchi 28 kN) e in qualche nuovo capo in pelle omologato. Peccato.
Vedrò di confermare le indiscrezioni dopo l'EICMA!
Alaxandair
1) http://www.motosicurezza.com/blog/tuta-dainese-omologata-forse-no
le protezioni Zandonà
- Alaxandair's blog
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Commenti
13 comments postedper qualche motivo c'erano i commenti disattivati! mistero...
La questione dainese secondo me può essere inserita nella trama di una commedia all'italiana. Nel sito tra le news di Ottobre si fanno belli pubblicizzando i "Guanti di Lorenzo" come esempio di sicurezza e protezione, mentre, quando si tratta di ottenere l'omologazione per prodotto destinato al grande pubblico, il test effettuato risulta quantomeno bislacco.
La buona notizia riguardante le due giacche italiane omologate è incoraggiante
Riguardo ai guanti di lorenzo, mi auto-cito:
"L'articolo [...] ha dimenticato di dare dati scientifici per poter apprezzare la reale resistenza del guanto.
molto bello parlare di rotolamento e strisciamento; peccato che per apprezzare la reale resistenza del guanto serve sapere la abrasione da impatto su singolo."
ciao Alax, non sai darci qualche news in più su quali saranno le aziende italiane a produrre giacche omologate?
At the moment I can not. After the EICMA I will. Do not worry, no one will speak about these jackets, only we.
Non so perché, mi son messo a scrivere in inglese. In ogni caso al momento posso solo fare accenni, dopo l'ECIMA ne parlerò (tanto ne parleremo solo noi).
... bollettino di guerra quello di Alax, che le case di abbigliamento italiano non se la passassero bene è cosa nota tra gli addetti del settore e purtroppo la lista delle aziende a rischio si allungherà. Il calo medio per le aziende dell' abbigliamento moto và dal 35% fino al 80% di venduto in meno. Troppo facile dare la colpa alla recessione del momento, il calo delle vendite non dipende solo da questo... però nessun produttore ha cercato di uscire dagli soliti schemi basati sul "fuori tutto" e del vendere ad ogni costo che come strategia di marketing ha mostrato i propri limiti portando l' offerta ad un eccesso con un impoverimento sul piano della qualità.
Qualcuno ora forse ha capito che bisogna tornare a produrre capi secondo qualità e con l' applicazione delle normative e le voci su questi nuovi progetti di prodotti omologati ne sono la conferma. Con la merda i grossi produttori han già saturato il mercato e impiccato il negoziante a farsi carico di merce che non venderà mai se non con sconti pari al loro ricarico. E' ora di cambiare.
E come diceva uno che ne sapeva più di me "E' dai periodi di crisi che nascono le migliori opportunità".
Speriamo che i produttori italiani se lo mettano in testa e che la piantino di dormire sugli allori cogliendo l' opportunità che il mercato offre
Ginox, incornicerei questo tuo intervento e manderei il quadretto un po' a tutti.
La situazione è stata gestita in modo disarmante. Era ora di un po' di pulizia.
Ma pensiamo a M-tech. Sarà pur vero che ha aumentato la qualità produttiva. Ma è partita con prodotti talmente scandalosi, hanno inondato gli stockisti di porcate gli scorsi anni: una mossa del genere la paghi a vita come azienda.
Se la sacra triade Alpinestars, Spidi, Dainese supererà la crisi limitando i danni (ormai rappresentano de facto "l'abbigliamento da moto"), salta agli occhi che la concorrenza degli altri è stata fatta solo sul prezzo e su merce del far east.
Crisi? Se la crisi porta la gente a non comprarsi più 4 giacche di pelle cinesi a testa, a non comprare più il giubbino fighetto da 600 euro Dainese solo per rinnovare il guardaroba, la crisi farà solo bene.
L'offerta ad oggi è sempre stata legata alla "novità estetica". Zero contenuti tecnici. Sicché la gente andava in negozio per cambiare i colori della tuta, non per avere un prodotto migliore e più sicuro.
Intanto, però, crisi e non crisi, Jofama ufficializza la sua posizione in Italia e rende più civile la sua collezione Safety... indirizzandola decisamente verso la fascia consumer. Bisogna essere onesti, il resto del catalogo non è sto granché, anzi, ampio uso della scarsa pelle di capra, dato che con l'hiart nelle zone sensibili...
Però intanto...
Sono d'accordo con le vostre considerazioni. Riguardo la crisi delle aziende italiane, nel mio piccolo posso fare questa constatazione: per trovare un paraschiena con livello 2, allo stato dell'arte sul mercato, a prezzo decente, mi sono dovuto rivolgere a un produttore e un rivenditore tedesco. Sarebbe cambiato poco se avessi preso l'altro potenziale acquisto, il Forcefield, inglese fatto in oriente.
Sta di fatto che non c'era nessun vero concorrente italiano, visto che ho già provato paraschiena con placche rigide e non li trovo per niente confortevoli.
Magari io sono, come voi, un cliente di nicchia, però siamo una nicchia che spende soldi per la sicurezza e per il comfort in moto. Ed è una nicchia destinata a crescere, come è già successo nel passato negli altri paesi europei più attenti alle omologazioni. Fossi nel management di certe grosse aziende, farei un pensierino su questa mia considerazione.
cmq il nuovo rivestimento esterno per la safety nn è male...Cyklopp
F
Pero` cavolo sulle moto abbiamo dato spettacolo al salone, con la F4 MV Agusta.
Davvero senza parole.
La cosa bella e` che non ci sono cloni di una moto del genere.
E` stata inventata proprio, senza guardare gli altri. Cosi` come ha fatto Ducati.
Ci sono soluzioni stilistiche, di telaio e tecniche, che le ritrovi solo li` dentro, in quelle moto.
Sara` che dopo aver visto il clone (fino a prova contraria) della Monster, fatto da una casa Jap. (la numero 1) ....mi sono caduti di stile, tristezza.
Fine off.
P.s
Era per sottolineare che non ci manca nulla come contenuti, idee, invenzioni, realizzazioni, in qualsiasi settore.
Anzi...possiamo fare invidia al mondo intero. E ne facciamo.
Purtroppo ci manca altro, nelle decisioni politiche e in chi le prende, ed e` paradossale oltre che avvilente.
rifacciamoci gli occhi:
http://gallery.mvagusta.net/admin/f42010/
http://www.youtube.com/watch?v=MoJR1Lyb2AU&feature=player_embedded
ogni anno sempre piu` bella ed esclusiva da sempre.
Si colloca fra le moto piu` belle del mondo mai costruite.
E io ci aggiungo pure la 1198 (e le piu` piccole).
Ora pero` ci vuole un po` di abbigliamento buono e Omologato per salirci sopra
Ho aspettato un pò prima di postare, per sapere se sarei andato o meno all'EICMA.
La risposta è negativa, una giornata di studio e 18eurini in più nel pf non mi possono fare che bene.. purtroppo avrei voluto conoscere qualcuno di voi..
Vorrei ringraziare Alax per quest'articolo, ricco di contenuti che, sinceramente, non so come abbia fatto a scovare
Spero anch'io nella profezia di Ginox, e che la crisi porti ad un aumento della qualità (e conseguentemente ad omologazione) sui capi tecnici da moto.
Curioso di conoscere le novità omologate, italiane e non, che spero presenterete presto con tanto di impressioni e foto, vorrei approfittarne per dire che ho letto su Motociclismo che i primi 100 abbonamenti biennali (96euro) fatti al loro stand riceveranno come omaggio un completo antipioggia realizzato dalla spidi, la cui giacca è fluo e ha strisce riflettenti.. (spero l'abbiano almeno omologata EN407). Lungi da me il voler fare pubblicità, spero soltanto che ciò sia sintomo di una crescente presa di coscienza di massa verso l'importanza dell'abbigliamente "utile" (visibile e protettivo=omologato).
Buon divertimento a chi ci andrà!
PS. ho dimenticato di prendere InSella questo mese, parlavano delle etichette CE=China Export?
Ciao, murtle, ben ritrovato!
Le novità omologate e aggiornamenti su produttori (comprese aspre mie critiche) verranno da me redatte entro domenica e lunedì (presumo mattina) pubblicate. Salvo imprevisti.
La fiera è stata nel complesso per noi (e quindi per voi) utile.
Motociclismo (e amici) li commenterò negli articoli futuri.
Per insella: hanno parlato delle etichette false. Volendo compralo...
Per le moto: la ducati mi è caduta, la aprila al contrario mi è piaciuta, insieme a moto guzzi (ma giusto per il special "racing"). La morini non mi son piaciuti restyling.
Se volete commentare moto contribuite nel topic apposito
A.