Recensione giacca omologata Halvarssons Safety L2

Commenti

33 comments posted
HO CANCELLATO I COMMENTI --- OOOOPS!

Scusatemi ragazzi... fatalità ho dovuto cancellare l'articolo e rimetterlo perché c'era un errore ed era impazzito il sistema e andava sempre peggio. Però non ho pensato a recuperare i commenti (non avrei saputo nemmeno come fare).

Mi spiace perché era l'articolo più commentato... Portate pazienza!

ritratto di admin
Posted by admin on Mer, 02/09/2009 - 19:41
Hihihi

mi pareva strano che ci fosse un solo commento in effetti..
povero conny! Sad

ritratto di murtle
Posted by murtle on Gio, 03/09/2009 - 10:12
No problem. Come dicono gli

No problem. Come dicono gli Angli: shit happens.

Sono sicuro che i commentatori capiranno e ricorderanno.

Ricordo solo che la giacca esterna è solo per "bellezza" e protezione interperie, solo la interna protegge in caso di caduta.

ritratto di Alaxandair
Posted by Alaxandair on Gio, 03/09/2009 - 18:56
Riporto un riassunto del mio

Riporto un riassunto del mio commento perso.
Il concessionario Peugeot presso il quale ho acquistato lo scooter è rivenditore Halvarssons.
Ho visto e provato alcuni capi, sia della linea pelle che della linea tessuto, mi hanno dato un'ottima impressione.
Sto orientandomi anch'io sulla Safety Jacket più rivestimento superiore, probabilmente sceglierò una combinazione simile a quella di bravoleader per arrivare ad avere un capo che mi protegga tutto l'anno.
Può sembrare eccessiva una protezione così per andare in scooter prevalentemente in città, ma da quando mi hanno detto che l'asfalto cittadino non è più tenero di quello extraurbano, ho deciso di fregarmene di cosa pensano gli altri e di cercare di proteggermi al meglio.
Non mi dispiacerebbe anche una copertura fluorescente come la Hella o la Halogen: essere ben visibili è sicurezza attiva.

ritratto di on the road
Posted by on the road on Ven, 04/09/2009 - 00:15
come dicevo

Approvo assolutamente la combinazione alta visibilità... penso che la adotterò pure io!

ritratto di admin
Posted by admin on Ven, 04/09/2009 - 19:03
quanto mi ispira..

..la Safety. Al momento il prossimo pensiero è l'acquisto dei Pantaloni Harva da unira alla mia Chinook per avere, alla fine, una tuta divisibile in pelle con strati di Hi-Art. Ma sto considerando anche l'acquisto della Safety completa almeno per l'anno prossimo. Al massimo mi ritroverò con 3 completi da moto... la tuta intera che già posseggo, la Chinook + Ikarus ( oppure o Cuda ) ed alla fine la Safety lvl 2.

Mi piacerebbe tanto poterla provare..... spero a breve di trovare un distributore Italiano.

ritratto di NaE
Posted by NaE on Ven, 04/09/2009 - 11:12
se prendi pantaloni in pelle

se prendi pantaloni in pelle ti consiglio i halvarssons safety leather...sono omologati livello 2.

http://www.grandprixlegends.com/motorcycle-gear/motorcycle-clothing/mens...

ritratto di Alaxandair
Posted by Alaxandair on Ven, 04/09/2009 - 16:33
Ikarus

Un ragazzo che mi ha contattato ha preso gli Ikarus (non voleva spendere 500 eu per i Safety Leather)... farò in modo che ci sappia dire qualcosa su questo prodotto!

ritratto di admin
Posted by admin on Ven, 04/09/2009 - 19:02
Estetica

Scusate se faccio il bastian contrario ,ma penso che l'abbigliamento Halvarssons si veramente piuttosto brutto esteticamente.So che quel che conta e' che sia protettivo,ma io certi loro prodotti(vedi giacche tipo pompiere)non me le metterei manco se fossero delle corazze indistruttibili.Scusate lo sfogo in controtendenza, ma a tutto c'e' un limite

Posted by marco1980 on Ven, 04/09/2009 - 19:34
caro marco

La Halvarssons Safety risponde a criteri di funzionalità e sicurezza, non a criteri estetici. Volendo, il mondo è pieno di vestiti da moto o pseudo-moto belli esteticamente.

I capi "da pompiere", sono in realtà omologati per l'alta visibilità e rispondono a criteri legati al colore (che deve avere una determinata "fluorescenza" alla luce diurna) e alle bande riflettenti (che devono riflettere un tot di luce di notte).

Esteticamente è roba difficile da portare, ci sto pensando pure io... Ma essere visti vuol dire, in un 30% dei casi, la differenza fra essere vivi o morti. Ovvio che se una donna ti vede tutto fluorescente, il bonus "motociclista" te lo giochi subito. Ma lì bisogna decidere se si va in moto per fare i galletti con le donne o per se stessi.

ritratto di admin
Posted by admin on Ven, 04/09/2009 - 20:54
ma non è così brutta

la giacca Hella, quella "tipo pompiere", lo vista oggi dal vivo dal concessionario Peugeot dove è andato On The Road e non è così brutta da vedersi. In fondo ci sono tute in pelle di colori sgargianti, non vedo che problema c'è ad indossare questa!

PS: domani quasi sicuramente torno lì e mi prendo, finalmente, il paraschiena Halvarsson.... ne avevano solo uno ed era della mia taglia! Laughing out loud

ritratto di Panzo
Posted by Panzo on Sab, 05/09/2009 - 00:31
Si lo so conny che tutto quel

Si lo so conny che tutto quel che fa lazienda svedese lo fa per sicurezza.Pero' a me gli estremi non mi piacciono granche'.Vorrei portarvi l'esempio di quelli che asseriscono che per andare a prendere il pane sotto casa bisognerebbe indossare(per assurdo) la tuta gli stivali oltre che al casco naturalmente.Se andare in moto diventa cosi pericoloso e cosi "impegnativo",allora non e' piu' un divertimento ma diventa un secondo lavoro,e a me non va.Poi,se vogliamo dirla tutta,non e' vero che indossando tutta roba omologata nell'ipotesi in cui facessimo un incidente avremmo salva la vita,so che avremmo sicuramente meno danni,ma la sicurezza che piu' conta(e che bisognerebbe menzionare piu' spesso) e' il nostro cervello colegato al polso,questo bisognerebbe ricordare,poi se deve capitare capita,d'altronde scegliendo di essere dei bikers un po' ci tiriamo la zappa sui piedi in quanto a sicurezza e amore per la nostra pellaccia.
Non volevo offendere nessuno, sia ben chiaro,ed anzi penso che il lavoro che fate e' di inestimabile valore conny,pero' come in tutte le cose penso si debba scendere a compromessi e non essere troppo"integralisti".

Posted by marco1980 on Sab, 05/09/2009 - 12:51
Nel caso dovessi fare

Nel caso dovessi fare un incidente con "roba omologata" avresti circa il 40% al 60% di probabilità in meno di farti male. Questo lo dicono le statistiche (hai forse tu fatto una statistica per controbattere?). Tu hai la scelta di "usufruire" dell'abbigliamento omologato, se non lo fai a me non cambia la vita, anzi "non me ne frega nulla".

L'abbigliamento omologato si può usare anche per andare a comprare il pane, perchè mi sembra stupido lasciare gli amori, la famiglia, gli amici per il pane. E non basta il nostro cervello perchè uno ti può venire addosso mentre sei fermo. E' successo a un mio "compagno di sci" una settimana dopo Pasqua 2004 ad un semaforo sulla Cassia. Era vestito malissimo. Sono convinto, visto la dinamica, che vestito bene si sarebbe salvato.

In più, la stragrande maggioranza delle persone che vuole proteggersi non lo fa: incappa nelle marche che gli vendono abbigliamento non omologato, quindi non protettivo.

Riguardo l'estetica: ci sono una decina di sopragiacche Halva, non te ne piace manco una? Non ti gustano le Hideout, le BKSleather, le giacche Scott? Sai che ti dico? non è rilevante!

Su questo sito vogliamo discutere di sicurezza REALE e di omologazioni, per favore si controbatta con statistiche e dati scientifici alla mano.

Alaxandair

ritratto di Alaxandair
Posted by Alaxandair on Sab, 05/09/2009 - 15:00
più diplomatico

Io sono più diplomatico di Alax, e dico che capisco la tua posizione.

La maggior parte delle persone che vanno in moto non si pongono il problema, indossano magari uno straccio di tuta solo quando vanno a fare i delinquenti sui tornanti, ove comunque muoiono magari lo stesso perché allargano le curve e si fanno dei frontali.

Il discorso di andare a prendere il pane. Lo capisco. E nessuno ti obbliga a indossare un abbigliamento decorosamente protettivo. Capita anche a me che per un chilometro di sera senza traffico su strade secondarie di campagna me la rischio, e non supero magari i 40 km/h.

Però quello che conta è la coscienza che esiste un modo di limitare il rischio e un modo di limitare i danni. Conta la tecnica di guida, quanto l'alta visibilità, quanto l'abbigliamento protettivo, quanto i protettori stessi.

Poi ognuno sceglie in piena libertà come guidare e come abbigliarsi.

Io rispetto la libertà altrui (quando non danneggia gli altri), come pretendo sia rispettata la mia. Sono scelte personali e tali devono rimanere.

È importante sapere che se vai a prendere il pane in bermuda, hai comunque una certa probabilità di cadere o essere centrato (la probabilità di incidenti anzi secondo me sale nei tragitti urbani conosciuti... piuttosto se uno fa un lungo viaggio... quando conosciamo la strada siamo più distratti), e che cadere anche ai 40 km/h sicuramente non muori, ma ci si fa tanto male (peggio che ad alta velocità, perché non ci sono fenomeni di galleggiamento ma si sbatte a terra così, colpo secco).

Il fatto è anche che con una moto recente agli 80 km / h sembra di essere fermi... ma fermi non si è.

Insomma, bisogna tenere presenti questi punti e poi si decide. Importante è non prendere le cose alla leggera, perché sì la moto pure io me la pensavo una figata di libertà e spensieratezza, ma a conti fatti è una delle cose più rischiose che noi possiamo fare, più del parapendio o del bunjee jumping... solo andare in bici è più rischioso.

Quindi per andare dal panettiere se non fa caldo quei due minuti in più per mettere dei pantaloni un attimo protettivi e degli stivaletti puoi metterceli (comunque se si è in mezza stagione guanti e giacca li si indossa sempre). E se fa troppo caldo c'è l'auto con l'aria condizionata... Oppure se uno se la vuole rischiare è libero, ma ne deve essere consapevole.

ritratto di admin
Posted by admin on Sab, 05/09/2009 - 18:32
Guarda Alaxandair ,io di

Guarda Alaxandair ,io di statistiche non ne ho,posso solo dirti col buonsenso che ogni persona e' fatta in maniera diversa.I test ,generalmente,son fatti su manichini con dei sensori che dicono quanto e' forte la pressione esercitata da un urto,uno scoppio o uno strappo in svariati punti,ma ognuno di noi reagisce in maniera diversa alla stessa sollecitazione.Le variabili in gioco sono infinite,te ne elenco le piu' importanti:
eta',peso,muscolatura,resistenza ossea,punto in cui si e' presi la botta ecc
Inoltre includerei la volonta' di non farci male.Puo'sembrare una scemenza quest'ultima mia affermazione,ma vi garantisco che e' sicuramente una fra le variabili piu' importanti.
Non voglio continuare su questo discorso perche' non mi piace parlare di disgrazie,pero' quello che volevo dire io ,e' che conta molto la probabilita'.Se io vado a prendere il pane anziche' fare i 50 Km/h faro' i 30 se non sono vestito a dovere.E se faccio un incidente facendo i 30 allora era destino che succedesse,forse sarebbe successo anche se fossi andato a piedi.
Ripeto ancora che quel che state facendo su questo sito e' pero'una cosa meravigliosa,state diffondendo la cultura sul come salvare delle vite umane per la strada.E quel che state facendo non ha prezzo ,ed infatti vi seguo con molto interesse ,e presto contribuiro'con qualche mia impressione su abbigliamento tecnico che andro' ad acquistare,se lo vorrete.

Posted by marco1980 on Sab, 05/09/2009 - 19:58
Stats

Citazione:
Guarda Alaxandair ,io di statistiche non ne ho,posso solo dirti col buonsenso che ogni persona e' fatta in maniera diversa.I test ,generalmente,son fatti su manichini con dei sensori che dicono quanto e' forte la pressione esercitata da un urto,uno scoppio o uno strappo in svariati punti,ma ognuno di noi reagisce in maniera diversa alla stessa sollecitazione.

Marco, in genere io commento sempre questo genere di affermazioni non per rigidita' o per assenza di rispetto nei confronti di una simile opinione. In realta', ritengo tu abbia piena ragione nel decidere come vestirti e che protezioni indossare nelle varie occasioni, perche' la cosa pertiene esclusivamente la tua dimensione personale. Purche' le tue scelte non coinvolgano la sicurezza altrui, semplicemente non e' affar mio e possi limitarmi a dire quel che io, per quanto riguarda me stesso, farei.

Quel che pero' mi permetto di criticare, pur amichevolmente, e' la "giustificazione logica" che vuoi addurre a simili scelte; la quale, nel caso specifico, semplicemente non ha un fondamento, appunto, logico; e rischia di indurre altri a commettere inconsapevoli errori (che, in quest'ambito, possono non essere di piccola entita').
Precisamente, il punto e' che:
- posto che sia vero che la costituzione di ciascuno sopporti differentemente uno stesso impatto, e
- posto che sia vero che ogni caduta e' diversa e le protezioni di ogni genere si dimostrano in ciascun caso diversamente utili, da molto a poco

... resta vero che data la persona A, coinvolta nella caduta X, se ha protezioni avra' piu' probabilita' di subire danni meno gravi che se non avesse protezioni. Questo, e solo questo, e' il senso dei DPI, da cui si deduce che indossarli e' sempre, oggettivamente, piu' sicuro. E' una questione squisitamente statistica, ovvero matematica. Non riguarda il buon senso nella guida (importantissimo, e che pur gioca un ruono ancor piu' importante nel non farsi male, ma che e' argomento diverso).

Dunque non si puo' ragionevolmente dire che, dati i molti fattori in gioco, indossare le protezioni possona essere inutile in alcuni casi.

Detto questo, personalmente difendo il tuo diritto di vestire come vuoi. E se qualcuno dovesse dire che devi vestire in un certo modo, quali che siano le ragioni, sarei dalla tua parte nel dire che "non devi un bel nulla" Smile

 

 

ritratto di Taym
Posted by Taym on Gio, 10/09/2009 - 22:51
la cosa sicura

La cosa sicura è che ci si fa male, anche ai 30 km/h. Certo cadere ai 30 km/h è un po' come cadere in bici... Ma siamo sicuri che se decidiamo di andare ai 30 km/h andiamo veramente ai 30...?

Comunque la moto per le faccende quotidiane è sprecata e forse inutile. La moto vuol dire viaggiare. In quest'ottica tutto prende un suo senso. In ogni caso per un viaggio ci si attrezza. Ora vediamo come attrezzarsi meglio o peggio.

Ci vuole buon senso e un po' di testa sulle spalle.

ritratto di admin
Posted by admin on Sab, 05/09/2009 - 20:26
Richiesta informazioni

Buongiorno bravoleader,

sono interessato alla giacca della Halvarssons e vorrei chiederti quale distributore hai (eventualmente) utilizzato per il tuo acquisto e se hai avuto difficoltà nel determinare la taglia.

Grazie

Vittorio

Posted by Vittorio Gagliardi on Mar, 15/09/2009 - 10:46
rispondo io

Siccome sono sempre all'erta rispondo io per bravo.

Il negozio è biker-land.de, e per determinare la taglia ti chiedono le misure "vitali"... meglio le prendi e meglio le interpretano e più ci azzeccano con la taglia. Da lì in poi bisogna aver fortuna.

ritratto di admin
Posted by admin on Mar, 15/09/2009 - 16:35
Grazie ma ...

Grazie della risposta.

Proprio oggi, da biker-land.de, ho avuto la spiacevole notizia che (in base alle mie misure "vitali") mi servirebbe una 46 e per la giacca in questione (come già sapevo) la taglia di partenza è la 48.
Per la verità, per l'abbigliamento quotidiano uso la taglia 48. Anni di sport mi hanno un pò allargato le spalle. Anzi, il giubotto tecnico della Suomy è taglia 50. Sono indeciso se ordinare ugualmente la taglia 48 e sperare di avere fortuna. Vorrei prendere anche i pantaloni ma, in questo caso sarebbe applicabile solo la 46. Spero di decidermi presto.

Vittorio

Posted by Vittorio Gagliardi on Mar, 15/09/2009 - 17:03
eh!

Vittorio, sei piccino!
Purtroppo i nord europei hanno quote fisiche non paragonabili a quelle italiane... Halvarssons offre taglie per supermegaciccioni e non per persone un po' minute.

Bisognerebbe provare a vedere se la 48 ti calza bene di spalle e i pantaloni sono abbastanza aderenti.
Per le maniche il problema non ci dovrebbe essere perché in quanto omologata la giacca ha le maniche aderenti.

Dovresti poterla provare... ma secondo me la 48 dovresti poterla adattare abbastanza.
Potresti provare a vedere perché la halva fa anche le taglie da donna sulla safety, magari potrebbe calzarti meglio, chi lo sa!

ritratto di admin
Posted by admin on Mar, 15/09/2009 - 17:19
Panta halva in vendita

Ho visto che sul noto sito che tutti conosciamo ci sono in vendita i pantaloni halvarssons safety 2 taglia 56 mi pare
Li vende un certo buldoggaro che non so se sia iscritto anche quì
Qualcuno lo conosce o mi sa dire come mai li vende ? Sto meditando di comprarmi sto completo safety e forse lui potrebbe darmi qalche opinione si pantaloni.
Purtroppo porto la 48 per cui a meno che io inizi a mangiare in continuazione quelli in vendita non posso comprarli

Posted by sombrerobianco on Ven, 18/09/2009 - 06:33
Ciao sombrerobianco, sono

Ciao sombrerobianco,
sono prossimo all'acquisto della giacca e dei pantaloni tramite il sito biker-land.de e le taglie disponibili partono dalla 48. Credo che riuscirai a trovare la tua taglia anche senza decidere di ingrassare. Sono indeciso sui pantaloni in quanto, indossando solitamente la 46 non vorrei sbagliare acquisto.

Grazie a conny per il suggerimento ma, le taglie femminili arrivano fino alla 44. Sono convinto invece che la taglia 48 per la giacca dovrebbe andare bene. Come già scritto, appena mi decido sui pantaloni, effettuerò l'ordine. Spero di essere forntunato.

Ciao

Posted by Vittorio Gagliardi on Ven, 18/09/2009 - 16:08
apriamo un topic

Apriamo un topic sul forum se volete, dedicato solo alla halvarssons safety

http://www.motosicurezza.com/forum/halvarssons-safety

ritratto di admin
Posted by admin on Ven, 18/09/2009 - 17:36
Made in / (vi aggiornerò su

Made in / (vi aggiornerò su questo punto in seguito, Alaxandair)

ritratto di Alaxandair
Posted by Alaxandair on Gio, 12/11/2009 - 14:52
giacca e guanti

ciao, volevo sapere come ti trovi con la manica della safety jacket.
nel senso...so che è molto spessa....la zona del polsino. :/
come indossi i guanti?! .........sopra/sotto?????????
io ne avrei un paio sportivi, con protezione rigida anche sopra il polso....pensi sia un problema!????

grazie

Posted by emanuv on Sab, 28/11/2009 - 17:02
emanuv
ritratto di admin
Posted by admin on Dom, 06/12/2009 - 09:13
la recensione e relativi

la recensione e relativi commenti sono vecchiotti ed io li leggo solo oggi, ma volevo comunque portare i miei umilissimi "2 cents"

qualche annetto fa (SIGH), prima moto -Honda Dominator 650-, seconda vacanza con la medesima;
con gli amici decidiamo di fare uno pseudo giro d'Italia raggiungendo la Sicilia lungo l'Adriatica per poi risalire dalla Tirrenica; prima tappa a Senigallia dove un altro gruppone di amici e' gia' in campeggio.
ebbene, non ho mai lasciato Senigallia se non per tornarmene mestamente a casa, da solo, dopo essere piu' o meno guarito.
al primo giorno di vacanza mi faccio male ai piedi giocando a calcio sulla spiaggia e gia' siamo costretti a spostare la nostra partenza; dopo qualche giorno provo a riprendere la moto per vedere se riesco a poggiare i piedi a terra e tenerla su nelle soste: niente di impegnativo ovviamente, decido solo di fare il giro campeggio-porto-campeggio ad andatura pensionato, 30-40kmh forse meno.
arrivato al porto sono fermo al semaforo rosso, devo solo svoltare a destra e imboccare il lungomare che mi riportera' al campeggio; scatta il verde, parto... e non termino la curva!! praticamente credo a 10-20 all'ora scivolo... asfalto di ca@@a? sporco? sia quel che sia, sono per terra.
il problema e' che sono... in costume e maglietta!!
risultato? abrasioni su gamba e braccio dx, ustione polpaccio dx (se avete un po' presente la Dominator ricorderete che aveva un passaggio alto del collettore di scarico, di fianco al motore: la moto si e' appoggiata sul mio polpaccio proprio li'!) e vacanze irrimediabilmente rovinate, mie e un po' agli amici, che poi decideranno giustamente di lasciarmi al mio destino!!!

questo solo per dire che se avessi indossato anche solo abbigliamento, non voglio dire omologato (era il '95-'96 circa, era gia' tanto avere delle protezioni nelle giacche!) ma un po' piu' consono, mi sarei magari fatto un po' meno male e la vacanza l'avrei passata meglio che non seduto su una sedia a fare medicazioni 2-3 volte al giorno.

poi magari anch'io ora posso essere definito integralista pero' c'e' da dire una cosa: una volta fattoci il "callo" risulta assai difficile girare senza abbigliamento e protezioni.
almeno per me e' cosi': da tempo uso il paraschiena a bretella (lo preferisco a quello da inserire nelle apposite tasche, dopo aver utilizzato per anni quelli), pochissime volte mi e' capitato di non indossarlo, forse perche' dovevo "andare a prendere il pane a 100mt da casa", non ricordo, e mi sentivo parecchio strano, mi mancava qualcosa! qualche mese fa ho acquistato il Forcefield Extreme Harness Flite (protezione schiena e petto) perche' i paraschiena che avevo erano livello 1 o addirittura non omologati e ora uso SEMPRE questo; un mese fa ho "dovuto" prendere il Pro L2 perche' il Flite non ci stava sotto l'Axo ventilato -non c'era verso di chiuderlo, faccio fatica anche senza niente!!-, pero' appena ricomincero' ad utilizzare giubbotti piu' pesanti riprendero' il Flite! senza la pettorina mi sento "nudo", mi manca qualcosa!!

poi e' ovvio che uno puo' fare come vuole e se per andare dal tabaccaio non vuole mettere pantaloni e giacca (e magari casco) liberissimo di farlo, ma la sfiga e' sempre dietro l'angolo. ne ho lette parecchie di storie di gente che non e' tornata a casa perche' "vado al bar, 100mt senza casco che vuoi che sia"

ritratto di efferre68
Posted by efferre68 on Mar, 30/08/2011 - 10:53
bellissimo commento, grazie

bellissimo commento, grazie di aver condiviso con noi l'esperienza! Wink

ritratto di Alaxandair
Posted by Alaxandair on Mer, 07/09/2011 - 17:17
se è solo la Safety ad

se è solo la Safety ad offrire sicurezza, il rivestimento estetico lo puoi fare con quello che vuoi
una giacca in pelle di qualsiasi marca o anche una bella felpa !

Posted by Carlo Trono on Mer, 25/04/2012 - 12:20
- Dopo qualche centinaio di km...

...posso dire che ho ben speso i miei soldi per Safety Liv.1, Breeze, Teflon e paraschiena integrato liv.2.
La Safety è effettivamente pesante, ma una volta indossata e in moto non senti il peso. E' aderente e comoda, isola dal freddo e insieme alla fodera Outlast e alla sopragiacca Teflon, anche d'inverno puoi mettere sotto una maglietta o poco più. Altro vantaggio, la Teflon è impermeabile quindi non serve un antipioggia. In compenso il tessuto 'a tappetino da bagno' della Safety fa passare aria, quindi, insieme alla sopragiacca traforata Breeze, si può andare in giro quasi tutto l'anno e si sente caldo solo da fermi sotto il sole cocente (complice il colore nero...a quando colori più chiari? Lo so che non è un problema per gli svedesi, ma per noi...).
Il paraschiena integrato...è chiaro che è meno protettivo come superficie rispetto al Vanucci/Komperdell che ho già, ma è infinitamente più pratico nell'uso quotidiano e comunque è un buon Forcefield liv. 2.
Insomma è un sistema di abbigliamento '3 stagioni e mezzo', con l'unico svantaggio del peso maggiore dovuto a più strati. In compenso ci puoi viaggiare dalle Alpi alla Sicilia, o quasi, cambiando sopragiacca.

L'unico difetto serio trovato finora è l'usura prematura del rivestimento Outlast, tra l'altro segnalato in altri post di questo forum. Ho anche scritto alla Jofama. Vi dirò cosa rispondono, invito tutti quelli che hanno lo stesso problema a scrivergli.
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Dear Sirs,
less than a year ago I bought a Safety Lev. 1, a Breeze and a Lev. 2 Back Protector from the Italian reseller
http://www.holeshotmoto.it.

I am actually very satisfied with your products and with the dealer, too.

There is only one annoying problem with the Outlast liner.
Though for most of the time I have been using the jacket without the Outlast liner, after the few times I wore it, the rubbery grey coating is rapidly starting to wear out and become thinner. The whole grey coating appears to be fragile and prone to abrasion, actually. It does not seem to be made to last as much as the rest of the gear. Frankly, it seems not to be up to your product standards.
Furthermore, I read of similar cases on some motorbikers' forums.
(Italy: www.motosicurezza.com, as an example)

Is there anything you (or I) can do to fix it? I attach 4 pictures documenting the defect, etc. etc.
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Posted by ellebubi on Mer, 17/10/2012 - 09:17
mia esperienza con la safety jacket

Salve a tutti, dopo un periodo di colpevole latitanza, ritorno a scrivere, giusto per segnalare la mia personale esperienza con la giacca in oggetto. Dopo circa un anno di utilizzo, con tutti i climi e aver macinato ca 20000 km; modello liv 2 con sovra giacca hiviz cyclope traggo le mie conseguenze: utilizzo estivo ( almeno nella mia zona) impossibile : troppo calda e pesante con temperature sopra i 25 gradi diventa improponibile, uso una meno sicura panther mesh in estate, la sovraggiacca già citata purtroppo dopo circa un anno e molti acquazzoni di grande entità( spesso ho fatto il tragitto casa ufficio sotto piogge alluvionali x circa un ora ininterrotta ) ha perso le capacità impermeabili, credo o meglio voglio sperare per un errato lavaggio, la vestibilità è cmq comoda anche se molto rigida, l'isolamento termico invernale è soddisfacente. Recentemente ho avuto modo di osservare da vicino una giacca pari livello di omologazione della Clover, che è molto piu leggera e comoda.Una piccola nota a margine circa l'interfacciamento con i safety grip, che non mi sembrano pensati essere abbinati alla giacca, infatti il polsino è troppo corto per ricoprire in maniera efficace il fondo manica.

ritratto di acarmo
Posted by acarmo on Lun, 08/06/2015 - 17:35
Grazie acarmo! Sarà

Grazie acarmo! Sarà senz'altro utile ai lettori. I contributi a lungo termine sono fondamentali!

ritratto di Alaxandair
Posted by Alaxandair on Ven, 12/06/2015 - 19:46