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BMW : new "intelligent" anti crash technology
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Thank you for this post
It is an interesting technology, a good idea that, in my opinion, needs to be enhanced to adapt it to different crashes.
Mi fate un riassunto, se volete bilingue? Sono PIGRO!
praticamente la bmw ha messo un ricevitore su una macchina e un trasmettitore su una moto.
se ho ben capito perchè l'ho letto velocemente:
questi due aggeggi parlano tra loro se stanno a meno di una certa distanza, in pratica la moto emette un raggio sulla sua traiettoria e se il ricevitore della macchina "vede" il raggio emesso dalla moto proibisce determinate manovre al conducente dell'automobile ma solo sotto certe velocità, se ho ben capito 6 miglia orarie.
in pratica impedisce ad un'auto che procede a bassissima velocità di scartare sulla sua sinistra mentre sopraggiunge una moto in sorpasso o nell'altra carreggiata, correggendo la traiettoria dell'auto, credo agendo differenzialmente sui freni tipo quello che fanno l'ebd e/o l'esp.
secondo me il dispositivo è valido perchè aggiunge alla moto una sorta di visibilità elettronica ma si può migliorare
tanto per fare un esempio di qualche idea che m'è venuta leggicchiando l'articolo: invece di impedire fisicamente qualcosa all'automobilista solo in questo caso così ristretto, può essere usato con un ricevitore omnidirezionale sull'auto e segnalare magari con una spia, la presenza di un veicolo a due ruote nel raggio di una cinquantina di metri dall'auto stessa in modo da dire all'automobilista: attento che anche se tu non la vedi c'è una moto li vicino. Impedire una manovra all'automobilista può essere un rischio ancor peggiore perchè se lo stesso sta scartando per evitare un pedone imprudente?
Meglio la semplice visibilità elettronica per l'appunto: se i miei occhi non scorgono la moto un sensore la vede e me lo comunica.
ulteriore miglioria potrebbe essere che il sistema di trasmissione sulla moto aumenta il raggio di visibilità elettronica della stessa in funzione della sua velocità.
Uhmmm......questi accrocchi mi lasciano molto perplesso
a dire il vero a me lascia perplesso solo il margine di utlizzo che hanno scelto, l'idea tecnologica è qualcosa che usiamo già da molto: è analoga ai telecomadi per la tv o a quelle armi laser giocattolo per la guerra simulata
Mi lascia perplesso per il fatto che una sola spia non servirebbe assolutamente a niente,dopo una settimana non ci fai più caso,e impedire di fare una manovra non ha senso e il perchè l'hai già detto tu.
Credo che sarebbe meglio insegnare alla gente a guidare e a togliere un bel pò di patenti non meritate piuttosto di inventare sempre più meccanismi per deficenti.
Il problema non è semplicemente il togliere patenti, purtroppo anche il guidatore più attento può avere il momento del "*****one" e in quei casi si può far del male a della gente.
Come ben sai uno dei maggiori problemi dell'andare in moto è la visibilità, ci mettiamo abbigliamento hi vis, cerchiamo di farci vedere e sentire. Se un dispositivo simile dovesse servire a far vedere meglio il sopraggiungere di un veicolo a due ruote ben venga.
poi chiaramente io ho buttato la una cosa tanto per... si potrebbe studiare qualcosa di efficiente. Ovvio che prima di tutto si deve essere prudenti e ligi al codice della strada sia dal lato motociclistico che da quello dei mezzi con più ruote.
Sai cosa vedrei bene io? Un sistema che se hai il cellulare acceso l'auto non và,sono convinto che molti incidenti non succederebbero più......il cellulare ha inebetito la gente alla grande.
Il problema non è semplicemente il togliere patenti, purtroppo anche il guidatore più attento può avere il momento del "*****one" e in quei casi si può far del male a della gente.
sono completamente d'accordo con Mago
i sistemi automatici di sicurezza sono una realtà in molti ambiti (pensa alle fotocellule che bloccano i macchinari industriali se un operaio passa troppo vicino e intercetta il segnale).
La loro sempre maggiore diffusione è un processo che probabilmente non si può - e secondo me non si dovrebbe - arrestare
il che comunque non impedisce, in parallelo, di sforzarsi per educare sempre più e sempre meglio gli utenti della strada: i due approcci possono - dovrebbero - coesistere...
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