Dicitura errata su motoabbigliamento

Incredibile! Speriamo candidamente in una svista colossale dello staff commerciale. Ho scritto a Motoabbigliamento una email con una richiesta di chiarimenti.

Ecco il testo:
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Spettabile Motoabbigliamento,
sul vostro sito appare una sezione 'abbigliamento omologato' con prodotti a marchio Bering che a prima lettura e nel complesso rispetterebbero le pertinenti norme EN in fatto di protezione. A una visita attenta sul sito Bering non appare niente di tutto questo e appare anche impossibile rintracciare il completo in pelle da voi citato:

'Primo Marchio a presentare un completo giubbotto/pantalone conforme alle norme CE riguardanti gli indumenti di protezione per uso professionale (EN 13595 Livello 1 e 2).'

Ammesso e non concesso che Bering sia stato il primo marchio in assoluto, di questo completo non c'è traccia e tutti gli altri che appaiono di omologato hanno solo le protezioni (spalle, gomiti, schiena, etc.) , come succede per molti altri marchi che vendono abbigliamento moto, del resto.
(Vedi http://www.bering.fr)

Aggiungo anche che il rispettare generiche omologazioni CE non garantisce il rispetto dei più esaustivi standard EN, che vengono certificati da apposite etichette che appaiono sui capi. Per maggiore documentazione, consultare le pagine:
http://www.motosicurezza.com/?q=introduzione-alle-normative-europee

Ben diverse risultano infatti le omologazioni relative alle protezioni singole e quelle che invece si riferiscono alle caratteristiche del capo nel suo insieme.

Credo che da questa situazione possa risultare una errata informazione per gli acquirenti.

Vi invito quindi a fare le vostre considerazioni in merito, e ove riscontraste inesattezze, a correggerle per una migliore informazione agli acquirenti. Una risposta pubblica sul forum di motosicurezza.com sarebbe altrettanto gradita.

Grazie e cordiali saluti
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A quanto pare han tolto tutto.

Motoabbigliamento ha risposto prontamente e con cortesia, prendendo atto dell'equivoco originato da informazioni prelevate sul sito del produttore.
Mi hanno segnalato 3 link relativi a un completo giacca-pantalone in pelle che rispetterebbe effettivamente le norme EN:

http://www.bering.fr/index.php?act=innovation

http://www.bering.fr/index.php?act=ac3performance

http://www.bering.fr/index.php?act=normes_ce

Come avete già visto, hanno sospeso la vendita dei prodotti 'in equivoco' e hanno chiesto chiarimenti al produttore. Prendo atto della loro serietà, ho loro risposto con la seguente email:

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Gentile Chiara,
grazie per la sua chiara e veloce risposta.

Effettivamente il giubbotto e i pantaloni evidenziati nei vostri link
sembrano rispettare le norme pertinenti, quindi la EN 13595-1
(abbigliamento).

L'equivoco si crea a mio avviso perchè:
- il completo appena citato non è presente nella collezione in vendita
ma solo pubblicizzato nella sezione 'norme CE' del sito Bering;
- non si capisce quali altri prodotti rispettino effettivamente le
omologazioni EN;
- l'omologazione 89 686 CEE citata a proposito dei guanti non è
equivalente alla EN 13594 (guanti), ma molto più permissiva, non
prevedendo altri stringenti test di sicurezza;
- da quello che si deduce dal vostro sito (motoabbigliamento.it) TUTTI
i prodotti Bering sarebbero omologati secondo le specifiche EN o
quanto meno non è chiaro a quali omologazioni ci si riferisca.

Non credo che da parte vostra sia necessario sospendere la vendita dei
prodotti Bering, in quanto potrebbero e dovrebbero essere validi
quanto o più di tanti altri simili in commercio. Credo basti togliere
l'aggettivo 'omologati' e reintrodurlo invece se e quando saranno
disponibili prodotti effettivamente rispondenti alle norme EN, e solo
per quelli (ad esempio per il completo giacca-pantalone citato nella
sezione 'norme CE', quando sarà disponibile al pubblico).
Mi sento comunque di escludere del tutto che questo completo
rappresenti una anteprima, se consultate il sito motosicurezza.com
potrete senz'altro constatare come prima di Bering un certo numero di
produttori abbiano già in catalogo abbigliamento conforme alle norme
EN, sia in pelle che in tessuto.

In ogni caso, benvenuta Bering se propone prodotti più sicuri per i
motociclisti e grazie ancora della vostra attenzione.
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A detta del commerciante la dicitura 'omologato' è stata suggerita direttamente dal responsabile commerciale di Bering Italia il quale si riferisce, pare, a 'un nuovo standard introdotto per l'abbigliamento moto urbano'.
Questa nuova omologazione non apparirebbe sul sito perchè in via di aggiornamento.

Ecco, penso che siamo tutti curiosi di sapere a quali omologazioni ci si riferisca, mi sembra che ne abbiamo parlato altrove su questo forum ma non ricordo dove. Intanto chiedo chiarimenti.

A proposito di Bering, per rinfrescarci le idee 'riesumiamo' questo bell'articolo redazionale:
http://www.motosicurezza.com/?q=blog/francia-buone-etichette-e-cattivi-g...

Buongiorno Signori, finalmente ho la possibilità di poter rispondere a tutti i Vostri quesiti in merito all'argomento della discussione.
Permettetemi, prima di tutto, di voler ringraziare i Signori Lorenzo Buresta, per essersi prodigato a far pervenire la mia richiesta all'amministratore del sito, e Alessandro Alexandair per avermi accreditato velocemente.
Sono il direttore commerciale Italia della società in oggetto. Opero nel settore accessori per motociclisti dal gennaio del '94, collaborando con aziende più o meno importanti.
Mi sono permesso di fare questo piccolo incipit solo per dare una piccola presentazione; ma andiamo al punto della discussione:

- sono contento di constatare che Vi sono persone attente alla sicurezza, purtroppo anche se siete "mosche bianche", ciò fa ben sperare che sempre più motociclisti, al momento dell'acquisto, oltre a guardare il cartellino del prezzo ed il narciso che è in noi, specchiandoci mentre indossiamo il capo, controllino la qualità oggettiva dei prodotti
- motoabbigliamento.it (mio Cliente) col quale collaboro da diversi anni, non ha segnalato inesattezze, ma dati da noi forniti.
- avete ragione, sul sito non è stato fatto alcun investimento di comunicazione sui prodotti omologati ma ci si è limitati a fornirli sui cataloghi ufficiali, da settembre (promessomi dall'ufficio marketing interno) saranno date le informazioni corrette anche sul sito internet.

Brevemente do alcune informazioni sulla omologazione EN 13595, legge europea:
dal 1 gennaio 2013 in Francia, solo in questo stato, le Società produttrici di capi di abbigliamento moto (solo quelle francesi) sono obbligate a produrre e/o far produrre capi omologati e certificati, mentre le altre Società produttrici di altre nazioni , no.
attualmente vi sono tre livelli:
- livello Urbano
- livello 1
- livello 2
si differenziano tra loro per i test di resistenza.
Se interessati, posso fornire le differenziazioni dei test e, se scopro come poter allegare un file, il catalogo ufficiale grazie al quale evince la veridicità delle parole da me scritte (omologazione prodotti) e da quanto scritto, sul proprio sito, dal cliente motoabbigliamento.it

Sono disponibile, inoltre, a rispondere a domande concernenti i prodotti da me seguiti.
Sappiate, però, che il mio lavoro mi porta a viaggiare spesso, quindi non me ne vogliate se non risponderò celermente.
Grazie ancora.

grazie a te

La en 13595 nella versione in vigore (uni en 13595-1:2004) prevede due livelli. Non tre. Immagino che il livello "urbano" sia una cosa francese, in Francia fanno spesso le cose a modo loro, dimenticando che si parla di armonizzazione europea.

-vorrei chiedere che si intende per livello urbano -presumo con requisiti inferiori al liv. 1- visto che il cambridge standard, che prevede un livello 1 praticamente equivalente al liv. 1 della en 13595-1, definisce il livello 1 essenzialmente come adatto a velocità urbane.

-invitandoti a mandare pure via mail documentazione che posso poi pubblicare sul forum io, ti chiedo se i capi da voi dichiarati certificati sono 89/686/CEE cat. 1 o cat. 2 ed inoltre se non ci troviamo di fronte a quelle "certificazioni francesi" "approved according by expert" della cui validità c'è da dubitare (vedi ad. es. http://motosicurezza.com/?q=blog/francia-buone-etichette-e-cattivi-guanti).