STF ( Shear-thickening Fluid )

Ho già espresso il mio entusiamo verso questa nuova tecnologia che è ancora in fase di studio/sperimentazione ma che, secondo me, potrebbe trovare degli sviluppi interessanti anche per il mondo tecnologico.

Di cosa si tratta?
In pratica è un fluido composto da 2 sostanze : Glicolo polietilene e polvere di Silice mischiati con un rapporto di circa 1 a 5.
Ne esce una pappetta molliccia facilmente assorbibile da un qualsiasi tessuto che però ha la caratteristica di "rispondere" all'energia cinetica impressa in un singolo punto creando una barriera impenetrabile.

Come funziona?
Le cellule di silice immerse nel gel restano in sospensione casuale fino all'applicazione di una forza cinetica che ne aumenta la concentrazione al punto di rendere il singolo punto applicato duro come la ceramica. Ricordo che la ceramica è durissima ma fragile. E logico che il colpo dovrà cmq essere assorbito in altro modo ma già evitare la penetrazione, ad esempio di un guard Rail, potrebbe aiutare molto.

Su La 7 durante la trasmissione La Gaia Scienza hanno mostrato un video che ne mostra le capacità. Per me è stato sconvolgente :
4 stati di tessuto di kevlar "imbevuto" di STF creavano un tessuto resistente alla penetrazione di una freccia, lanciata con un arco, di una pugnalata ed addirittura di un proiettile, ma morbido come un giubbino di Jeans Invernale.
La cosa eccezionale era che l' "attivazione" dell'STF avveniva anche con forze relativamente basse tanto che inserendo un bastoncino di plastica nel contenitore e tirandolo con la solo forza di due dita si "cementava" all'interno del liquido.

L'immaginazione mi ha subito portato a pensare cosa si potrebbe fare se applicato su uno o più strati di un materiale resistente all'abrasione ( Tessuto Aramidico? ) ed utilizzato in aggiunta delle protezioni esistenti potrebbe rendere le attuali tute di pelle, i caschi, i guanti... resistenti alla penetrazione. Anzi Impenetrabili.

Applicato come membrana all'interno di un casco, sopra un paraschiena morbido ( sappiamo che restituiscono meno forza rispetto quelli rigidi ) o come strato aggiuntivo all'esterno di un protettore darebbe gli stessi risultati in termini di assorbimento ma con una resistenza alla penetrazione degna di nota. E perchè no. magari direttamente una specie di tuta composta da 4 strati di maglia di kevlar ( Aramide ) con protettori CE ( magari da 100J!! ) e una bella spalmata di STF potrebbero rendere l'abbigliamento tecnico meno specifico, meno tecnico, più leggero, più areabile e probabilmente meno costoso al punto di renderlo più agibile anche per chi di solito indossa i normali abiti di tutti i giorni.

Ancora sono molti i dubbi sul futuro utilizzo in campo pratico ... ad esempio e quando piove?? dopo quanto tempo è necessario riapplicare L' STF?? che usura avrebbe?

Speranzoso nelle nuove tecnologie resto in attesa di un sistema che migliori il più possibile la sicurezza in moto, magari rendendola anche solo più comoda.