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Sole e morti...
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http://www.motoblog.it/post/24604/tragico-il-primo-vero-week-end-di-sole...
(scusate il link da una testata scarsa... mi è capitato questa... Prudenza prudenza prudenza.)
capisco gli incidenti, capitano. idem per le fatalità, capitano anche quelle.
ma queste notizie... confermano che sono troppe le persone, in sella, che sfrecciano e piegano manco fossero in pista.
Crocifiggere sempre il motociclista scapocchione non serve ed è riduttivo....
L'articolo originario giustamente allarga le responsabilità a tanti personaggi che giocano ruoli diversi nel dramma degli incidenti...
L'articolo originario giustamente allarga le responsabilità a tanti personaggi che giocano ruoli diversi nel dramma degli incidenti... :~
In realtà bisongerebbe distingure fra chi va ad ammazzarsi perché è pirla, e quanti invece vengono stirati per le strade perché usano il motorino come mezzo di locomozione. E considerare anche chi tira fuori la moto 3 giorni l'anno ed esce in braghe corte e casco momo senza essere minimamente conscio di come guida... e va alla chetichella.
Sono i secondi, secondo me, la maggioranza, quelli a cui il discorso sicurezza va rivolto. I motociclisti sparoni andrebbero semplicemente eliminati dalle strade (non sono bacchettone, ogni tanto apro pure io, ma certi vanno veramente troppo, fanno il tempo su strada, visti e sentiti). I motociclisti casuali dovrebbero informarsi.
Le vere vittime sono quelli che in moto ci vanno sempre - spesso scooter - per necessità e non hanno idea del rischio che corrono perché non c'è cultura. È opinione comune che lo scooter non è pericoloso.
Questa idea fa più vittime di una guerra.
Dovrebbero scrivere sugli scooter quando li vendono "è pericoloso quanto e più di una moto".
Io credo che l'educazione alla sicurezza vada rivolta a tutti senza fare distinzioni se non nel modo di farla.
Come in tutte le cose che attengono alle persone, ci sono quelli permeabili a certi discorsi ed assimilano e quelli a cui "forzare" per farli recepire.
L'approccio introspettivo della moto-sicurezza è valido ma non dobbiamo tralasciare che fare sicurezza implica un coinvolgimento molto più ampio che il semplice moto-scooterista.
A prescindere dal suo "grado" di consapevolezza.
Non farei distinzione tra le vittime....che come tali sono sempre e comunque inaccettabili.
Bisogna riflettere su come evitarle sempre e, come scriveva José Ortega, "Riflettere è considerevolmente laborioso,
ecco perché molta gente preferisce giudicare."
Perdonate il semi-OT, ma al riguardo non posso non menzionare le scene domenicali presso il Lago di Campotosto (AQ), meta di centinaia e centinaia di motociclisti. Sono sicuro che qualcuno sul forum conosca la bellissima (naturalisticamente e motociclisticamente) zona. Ogni volta che mi capita di andarci vedo scene che mi raggelano il sangue: pieghe a razzo in curva cieca >>contromano<< per seguire una traiettoria piu' favorevole. Ogni volta mi chiedo come sia possibile essere cosi' stupidi. Ogni volta prego di non essere quello che si trova a venire in direzione opposta. Ed una parte cinica di me spera che questa gente si faccia presto qualche mese d'ospedale - con pieno recupero, via - risparmiando il mondo dalla loro idiozia su strada e salvando qualche vita "innocente".
Perdonate il semi-OT, ma al riguardo non posso non menzionare le scene domenicali presso il Lago di Campotosto (AQ), meta di centinaia e centinaia di motociclisti. Sono sicuro che qualcuno sul forum conosca la bellissima (naturalisticamente e motociclisticamente) zona. Ogni volta che mi capita di andarci vedo scene che mi raggelano il sangue: pieghe a razzo in curva cieca >>contromano<< per seguire una traiettoria piu' favorevole. Ogni volta mi chiedo come sia possibile essere cosi' stupidi. Ogni volta prego di non essere quello che si trova a venire in direzione opposta. Ed una parte cinica di me spera che questa gente si faccia presto qualche mese d'ospedale - con pieno recupero, via - risparmiando il mondo dalla loro idiozia su strada e salvando qualche vita "innocente".
Purtroppo ne conosco parecchi che pur cadendo risalgono in sella e ricominciano... peggio di prima...
in quelle zone così come nelle zone che portano al lago del salto e verso Norcia si registrano ogni anno molteplici incidenti motociclistici... proprio perchè c'è chi si comporta come tu hai ben descritto...
Come minimo.
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