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Fari adattivi BMW
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Benchè la cosa sembri parecchio ingombrante, pesante e riservata a pochi visto il prezzo del "mezzo", vorrei sottolineare che sull'ultima touring BMW (la K1600 GT) è disponibile un nuovo tipo di fari "copiati" dalle auto:
Cito da www.moto.it
http://www.moto.it/news/bmw-k1600-gl-e-gtl.html
"Con queste faraoniche BMW esordisce in campo motociclistico, come integrazione delle luci allo xenon di serie, il fantastico sistema “Adaptive Light Control”, di derivazione chiaramente automobilistica e disponibile come optional “ex fabrica”. Il proiettore principale è dunque composto da un modulo centrale girevole allo xenon e da uno specchio riflettente superiore.
I sensori inseriti nell’asse anteriore e posteriore delle ruote misurano le rispettive altezze e forniscono i dati per la regolazione della profondità d’illuminazione: l’altezza del fascio luminoso rimane quindi sempre costante, indipendentemente dal carico della moto.
L’optional “Adaptive Light Control” è composto inoltre da un motorino di regolazione che trasforma lo specchietto statico del riflettore in uno orientabile: lo specchio ruota intorno a un asse orizzontale secondo l’inclinazione della moto, e compensa l’angolo di rollìo in modo che il fascio illuminante del proiettore principale venga regolato in base al beccheggio e all’inclinazione della moto. Il risultato è un’illuminazione nettamente migliore della strada durante la guida in curva e, conseguentemente, un enorme passo avanti nella sicurezza attiva in moto. Il calcolo dell’inclinazione avviene attraverso i sensori giroscopici montati centralmente, in modo analogo al sistema utilizzato nella supersportiva S 1000 RR. Le informazioni trasmesse attraverso la rete CAN-bus vengono utilizzate anche per il controllo di trazione DTC e per l’ABS. Non solo, ai lati del proiettore centrale polielissoidale, troviamo due fari circolari con funzione abbagliante, sulla cui circonferenza, per la prima volta su una moto, troviamo le medesime luci anulari di posizione delle auto BMW."
Sicuramente una cosa molto interessante sopratutto per chi utilizza la moto nelle ore notturne.
Personalmente "non vedere" la strada mi da molto fastidio e la perdita di illuminazione che si ha in moto quando si frena e quando si curva mi è molto "fastidiosa".
Quindi ben benga questo ALC...sperando che nel prossimo futuro sia disponibile una versione "piccola-leggera-economica"
Erik
Cito da www.moto.it
http://www.moto.it/news/bmw-k1600-gl-e-gtl.html
"Con queste faraoniche BMW esordisce in campo motociclistico, come integrazione delle luci allo xenon di serie, il fantastico sistema “Adaptive Light Control”, di derivazione chiaramente automobilistica e disponibile come optional “ex fabrica”. Il proiettore principale è dunque composto da un modulo centrale girevole allo xenon e da uno specchio riflettente superiore.
I sensori inseriti nell’asse anteriore e posteriore delle ruote misurano le rispettive altezze e forniscono i dati per la regolazione della profondità d’illuminazione: l’altezza del fascio luminoso rimane quindi sempre costante, indipendentemente dal carico della moto.
L’optional “Adaptive Light Control” è composto inoltre da un motorino di regolazione che trasforma lo specchietto statico del riflettore in uno orientabile: lo specchio ruota intorno a un asse orizzontale secondo l’inclinazione della moto, e compensa l’angolo di rollìo in modo che il fascio illuminante del proiettore principale venga regolato in base al beccheggio e all’inclinazione della moto. Il risultato è un’illuminazione nettamente migliore della strada durante la guida in curva e, conseguentemente, un enorme passo avanti nella sicurezza attiva in moto. Il calcolo dell’inclinazione avviene attraverso i sensori giroscopici montati centralmente, in modo analogo al sistema utilizzato nella supersportiva S 1000 RR. Le informazioni trasmesse attraverso la rete CAN-bus vengono utilizzate anche per il controllo di trazione DTC e per l’ABS. Non solo, ai lati del proiettore centrale polielissoidale, troviamo due fari circolari con funzione abbagliante, sulla cui circonferenza, per la prima volta su una moto, troviamo le medesime luci anulari di posizione delle auto BMW."
Sicuramente una cosa molto interessante sopratutto per chi utilizza la moto nelle ore notturne.
Personalmente "non vedere" la strada mi da molto fastidio e la perdita di illuminazione che si ha in moto quando si frena e quando si curva mi è molto "fastidiosa".
Quindi ben benga questo ALC...sperando che nel prossimo futuro sia disponibile una versione "piccola-leggera-economica"
Erik
Di notte si fanno altre cose! Non si va in giro in moto!
Però è bello vedere un po' di tecnologia seria anche sulle moto!
BMW può piacere o non piacere, ma propone sempre soluzioni tecniche veramente interessanti (molto più nelle moto che nelle auto, ad esempio)... Ricordo è stata una delle prime a proporre l'ABS, la prima a mettere il catalizzatore, la prima ad avere una gamma completa a cardano, la prima ad abbandonare la forcella per una soluzione alternativa....
Questa moto nel dettaglio mi fa molta voglia di provarla.
Infatti... Che spettacolo. Se solo facessero una nuda a 6 cilindri
Quanto ai fari adattivi: peccato per il costo, il peso, il fatto che un dispositivo in piu' e' un potenziale guasto in piu', ecc. ecc. Ma che spettacolo, ragazzi. Bravi bravi.
A me una ipotetica K1600R, o quale che sia il nome che sceglierebbero per una nuda 6 cilindri, piacerebbe, in teoria, moltissimo. Un vero spasso da guidare.
Infatti... Che spettacolo. Se solo facessero una nuda a 6 cilindri
Quanto ai fari adattivi: peccato per il costo, il peso, il fatto che un dispositivo in piu' e' un potenziale guasto in piu', ecc. ecc. Ma che spettacolo, ragazzi. Bravi bravi.
A me una ipotetica K1600R, o quale che sia il nome che sceglierebbero per una nuda 6 cilindri, piacerebbe, in teoria, moltissimo. Un vero spasso da guidare.
La storia è piena di naked 6 cilindri... Tutte durate lo spazio di un sogno... i 6 cilindri hanno una connotazione squisitamente granturistica (anche per questione di pesi e ingombri)...
Ovviamente in questo caso è tanta tecnologia, tanti soldi, tanta roba che si può rompere... negli ultimi anni BMW ha fatto capolavori con la componentistica non all'altezza
Comunque è quel passetto avanti...
È bella anche la moto, anche se il Goldwing ha ancora più fascino e una maggiore integrazione con i bauli...
Non deve essere cosi', oggi. Anzi, vedo un 6 cilindri del tutto realizzabile con lo spirito delle Big-Four come la nostra. Anzi, a leggere le specifiche del BMW, gia' lo e': coppia immediatamente, regolare fino al tetto di giri disponibili, alta linearita' di erogazione. Un sogno alla guida, secondo me
Beh proprio "piena" non direi,io ne ricordo poche di 6L,comunque degne di nota e che mi piacerebbe anche avere.
La nuova 1600 la prenderei se solo potessi farmi minimo 2 mesi all'anno di ferie sopra la moto,macinando mille mila km. e avendo il portafoglio sempre gonfio.....siccome non ho nessuna di queste cose allora non è la moto che fà per me.
Non deve essere cosi', oggi. Anzi, vedo un 6 cilindri del tutto realizzabile con lo spirito delle Big-Four come la nostra. Anzi, a leggere le specifiche del BMW, gia' lo e': coppia immediatamente, regolare fino al tetto di giri disponibili, alta linearita' di erogazione. Un sogno alla guida, secondo me :)
Già fatto. Honda CBX 1000 ...
Ma anche Kawasaki Z1300
E prima ancora, dal genio italiano, direbbe un certo frabiker genovese, era nata la Benelli 6 in versione 750 e quindi 900...
Recentemente si è vista la Honda Valkirye, o Rune, praticamente una cruiser con motore 1800cc della Goldwing.
Il vantaggio del plurifrazionato è più alta potenza specifica e dolcezza di erogazione... Quanto questo vantaggio sia sfruttabile su una motocicletta è opinabile... Il quattro cilindri è pure troppo, e forse l'ideale come erogazione motociclistica è il tre...
I sei cilindri BMW è una risposta alla Goldwing, ma devo dire che i cilindri in linea non mi appassionano... Su una naked poi, un motore del genere sarebbe sprecato: velocità di crociera troppo bassa!
Comunque moto che mi piacerebbe provare e confrontare con la Goldwing...
Tornando + o - in topic, direi che un sistema integrato che controlli inclinazione, accelerazione, decelerazione... sarà facilmente presente nelle moto del futuro... Se mai esisteranno veri sistemi airbag solo un sistema integrato nell'elettronica della moto potrà controllarli.
Inoltre anche l'iniezione e il drive by wire potrà essere controllato in base ai dati di inclinazione del veicolo, non solo i fari... (evitare scodate, impennate... ) Credo che in parte sia già così...
Al solito BMW precorre soluzioni che potranno anche essere adottate nel futuro da tutti.
Già fatto. Honda CBX 1000 ...
Ha 30 anni! E' bellissima, ma potrebbe non avere nulla in comune con una naked del 2010.
Non credo sia possibile avere la tua certezza che una K1600R sia un'idea da scartare (per qualsiasi motivo) prima ancora di vederla - anche perche' 1600 / 6 cilindri e' una combinazione realizzabile in molti modi -, ma, come scopriremo solo al test ipotetico di una moto che non esiste: potresti aver ragione
Il vantaggio del plurifrazionato è più alta potenza specifica e dolcezza di erogazione...
Piu' bassa, intendi?
Ad ogni modo la potenza specifica e' un dato di interesse teorico/tecnico, ma quel che conta, in termini di potenza, e' quanta ne hai in rapporto alla massa della moto.
Senza dubbio la dolcezza di erogazione (e le basse vibrazioni) sono un vantaggio notevole di un frazionamento superiore, e credo quella che, in piu', un 6 cilindri possa offrire rispetto ad un 4 sia interessante e piacevole senza dubbio anche su una moto.
Abbinandolo ad una alta cilindrata con "bassa potenza" in alto, puoi ottenere una curva di coppia molto lineare. Insomma, se aumenti la cilindrata ed i cilindri senza spingere la potenza in alto, hai un miglioramento ulteriore nel concetto delle big four
Quanto questo vantaggio sia sfruttabile su una motocicletta è opinabile... Il quattro cilindri è pure troppo, e forse l'ideale come erogazione motociclistica è il tre...
Non credo proprio sia possibile dirlo, trattandosi essenzialmente di puro gusto personale. Le doti techniche e dinamiche di questa o quella soluzione sono misurabili, ma poi che piacciano o meno...
Io amo moltissimi i motori "elettrici". Sarei ben felice ti provare un 6 cilindri con molta e regolarissima coppia
Anzi, amerei un motore davvero elettrico!
Ma no, dai, cosa c'entra la velocita' di crocera? Un motore con curva di coppia piatta ed alta da subito e' godibile "sui tornanti", non in autostrada.
Piu' bassa, intendi?
Ad ogni modo la potenza specifica e' un dato di interesse teorico/tecnico, ma quel che conta, in termini di potenza, e' quanta ne hai in rapporto alla massa della moto.
Non più alta potenza specifica... nell'unità di tempo l'albero motore compie più giri, cilindrata unitaria inferiore... eccetera...
Cmq la cbx 1000 aveva un motore favoloso pare, e una ciclistica ridicola
Torniamo ai fari va!
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