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Considerazioni di un motociclista che ha rischiato la vita
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Voglio più sicurezza!
di Matteo Velo
spero di fare cosa gradita con questa segnalazione.
http://www.moto.it/news/considerazioni-di-motocicllista-che-ha-rischiato...
graditissima e interessante.
Giuste considerazioni, ma purtroppo nonostante un abbigliamento adeguato e la massima prudenza ed esperienza ci sarà sempre l'automobilista o il motociclista imprudente è inevitabile quindi occorre anche un pò di "fortuna
ci sarà sempre, ok, ma chi di dovere dovrebbe far qualcosa per ridurne il numero (con l'educazione, intendo!)
il modo di guidare degli italiani fa vomitare, c'è gente che si muove in auto o in moto con consapevole e rivoltante disprezzo delle regole... c'è poco da informare se, chi potrebbe e dovrebbe, non educa, punendo
quelli che ti tagliano la strada perchè non ti hanno visto, ok, ci sono un mucchio di ragioni, anche scientificamente dimsotrate....
ma quelli che lo fanno apposta? non sono tutti pregiudicati, nè solo giovanotti ipertestosteronici.... ci sono anche le signore col bimbo seduto a fianco, o i padri di famiglia con la monovolume...
che tristezza e schifo
Sposto in notizie e opinioni???
Comunque, guida difensiva, anticipare le mosse anche e soprattutto degli sbadati che girano senza guardare (non ho mica capito la dinamica), alta visibilità... Se il nostro amico e concittadino fosse stato di un bel ARANCIO o GIALLO fluo da capo a piedi, scommettiamo che l'automobilista sarebbe stata meno distratta?
Il principio della guida difensiva recita che che dobbiamo poterci fermare in qualunque caso... se uno gira e ci prende lui sbaglia, ma stiamo sbagliando anche noi perché non siamo stati in grado di valutare la scheggia impazzita.
Non saremo mai immortali... dobbiamo solo difenderci con i mezzi che abbiamo.
Di strade sgombre ce ne sono infinite, sfogheremo il gusto per la guida là. In città purtroppo si deve guidare con le mani sui freni e il cervello sempre attento a cosa fanno gli altri.
Il principio della guida difensiva recita che che dobbiamo poterci fermare in qualunque caso... se uno gira e ci prende lui sbaglia, ma stiamo sbagliando anche noi perché non siamo stati in grado di valutare la scheggia impazzita.
è proprio vero, un incidente ti cambia la prospettiva.
Trovo molto "luogo comune" la frase
dove la solita sbadata automobilista decideva di svoltare senza accorgersi di me.
Perchè una donna è distratta ed un uomo no?
Non dovremmo, nel 2010, superare questi luoghi comuni? Ci sono le persone attente e le persone distratte, le persone fortunate e quelle sfortunate. Il sesso non è una discriminate per questo genere di situazioni.
Tolta questa "scivolata", nulla da ridire su quanto ha scritto.
dove la solita sbadata automobilista decideva di svoltare senza accorgersi di me.
Perchè una donna è distratta ed un uomo no?
Non dovremmo, nel 2010, superare questi luoghi comuni? Ci sono le persone attente e le persone distratte, le persone fortunate e quelle sfortunate. Il sesso non è una discriminate per questo genere di situazioni.
Tolta questa "scivolata", nulla da ridire su quanto ha scritto.
Sarò cinico... ma sa la "donna" era distratta, lui che non ha notato che un'auto stava svoltando e invadendo la corsia, cosa stava facendo?
dove la solita sbadata automobilista decideva di svoltare senza accorgersi di me.
Perchè una donna è distratta ed un uomo no?
Non dovremmo, nel 2010, superare questi luoghi comuni? Ci sono le persone attente e le persone distratte, le persone fortunate e quelle sfortunate. Il sesso non è una discriminate per questo genere di situazioni.
Tolta questa "scivolata", nulla da ridire su quanto ha scritto.
Sarò cinico... ma sa la "donna" era distratta, lui che non ha notato che un'auto stava svoltando e invadendo la corsia, cosa stava facendo?
Leggendo l'articolo ho subito pensato a quanto siamo ipocriti. Andiamo in giro su strade "normali" con giocattoli che hanno rapporto peso/potenza da fare invidia alle Formula 1 di qualche anno fa e ci lamentiamo che tutto il "contorno" non è adeguato.
La moto è un veicolo instabile, insicuro per definizione. La gente non ci vede perchè siamo piccoli e perchè siamo veloci. Molto più di quello che ci accorgiamo di essere! Guidare questi bolidi è pericoloso! Certi approcci mi fanno tenerezza, vogliono far passare i motociclisti per dei poveri bambini indifesi!
In realtà penso che l'importante sia stare "schisci" (come si dice da queste parti) ed essere consapevoli degli elevati rischi che si corrono. Difendersi con la lettura del manuale citato in un altro post e vestirsi bene sono due aspetti importanti per limitare i danni. Prendersela con la tizia (femmina!) che svolta senza guarare serve solo a cercare degli alibi che noi motociclisti non abbiamo! Alibi che portano immancabilmente ad epiloghi estremi! Io non ho bisogno di alibi, spero anche voi!
Non mi pare saggio affidare la propria vita alla fortuna. Noi possiamo controllare il nostro comportamente e renderlo adeguato all'ambiente che ci circonda. Nessun incidente è causato dalla "sfiga"!
Ciau.
non conosco l'incidente...ma se lei svoltava a destra dalla corsia di destra....lui dove stava?
O che forse lei svoltasse a sinistra invadendo la corsia? Non ho mica capito!
Ma soprattutto, so che può succedere a tutti di distrarsi, ma lui dove guardava? E le distanze di sicurezza? E il limite di frenata? So che può succedere a tutti di non essere lucidi... di esagerare... Ma l'errore è sempre nostro anche quando sbagliano gli altri.
Se un'auto che volta ci taglia la strada siamo noi che abbiamo sbagliato, eravamo troppo vicini, o non abbiamo valutato gli spazi di arresto. Poi ovvio, tutto è possibile, può esserci anche quello che fa la manovra brusca mentre passiamo ed è totalmente.
Non mi sento di dire "sei pirla", ma preferirei una valutazione più imparziale quando succede qualcosa. Sennò è sempre colpa degli automobilisti distratti... ma i motociclisti distratti?
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