paragone (di parte) con i caschi della MotoGP

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ciars
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Joined: 12/01/2010
t3o
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Joined: 29/09/2009
interessante, anche se sembra

interessante, anche se sembra più un guerrilla marketing made in nolan.
cosa fanno quelli che indossano arai, shoei e airoh?

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* art & media *

Bezza
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Joined: 10/10/2009
questa frase mi ha lasciato

questa frase mi ha lasciato un pò perplesso:

(I caschi per i piloti ) "Nascono con fini diversi rispetto a quelli destinati alla larga utenza: devono sopportare costantemente velocità elevatissime (fino a superare i 330 km/h) e proteggere perfettamente in caso di caduta (la probabilità di cadere nelle competizioni è molto più alta rispetto a chi usa la moto su strada),........."

per la velocità sono d'accordo, ma per le cadute no!

Alaxandair
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Joined: 05/04/2009
Bezza ha scritto:questa frase

Bezza ha scritto:
questa frase mi ha lasciato un pò perplesso:

(I caschi per i piloti ) "Nascono con fini diversi rispetto a quelli destinati alla larga utenza: devono sopportare costantemente velocità elevatissime (fino a superare i 330 km/h) e proteggere perfettamente in caso di caduta (la probabilità di cadere nelle competizioni è molto più alta rispetto a chi usa la moto su strada),........."

per la velocità sono d'accordo, ma per le cadute no!


più che altro magari si cade di più....ma difficilmente si urtano oggetti o altro. Spesso si rotola un po' sulla sabbia e basta.

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"guida spirituale" (cit.: Conny) di www.motosicurezza.com
Integralista della sicurezza e sostenitore del Cambridge Standard - High Performance

Score One For Faceless Government Bureaucrats

"The Cambridge standard for the CE marking is the highest in the world, some criticized Dr Woods , saying he was over the top, however when you are sliding down the road having fallen off at 120mph you may be thanking him."

admin
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Joined: 05/04/2009
Articolo poco interessante

Articolo poco interessante che ci fa capire come funziona il web-giornalismo, ma anche quello stampato. Cartella stampa e via, copiancolla.

Quale è la novità che i caschi dei piloti sono calotte di serie con interni su misura? Inoltre tutto il discorso sulle personalizzazioni grafiche... come se fosse una roba così fondamentale avere un etto in più per l'aerografia... se non fosse un motivo pubblicitario.

Bah...

Cosa ci insegna questo articolo che non sapevamo prima? Qualche curiosità sulla durezza dei guanciali dei piloti? Ambè. Grazziearca.

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Più che un admin, una colf!

ciars
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Joined: 12/01/2010
vabbe ,io tutto non sapevo

vabbe ,io tutto non sapevo Cool

perdonate allora il thread inutile Sad(

admin
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Joined: 05/04/2009
ciars ha scritto:vabbe ,io

ciars ha scritto:
vabbe ,io tutto non sapevo Cool

perdonate allora il thread inutile Sad(

Ma no, va bene... Smile hai fatto benissimo a postarlo, se per te è una cosa curiosa e così ne possiamo discutere no??? Va bene va bene! Ce l'ho coi "giornalisti"... Tongue Evil

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Più che un admin, una colf!

Mago
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Joined: 18/02/2010
per il discorso velocità NON

per il discorso velocità NON sono d'accordo.
se si va mediamente più veloci la calotta deve avere forme ed appendici differenti proprio per un discorso di pulizia aerodinamica che sovraccarica meno il collo.
Per il discorso cadute sono ANCOR MENO d'accordo.
se in media un pilota cade più volte, in strada le cadute sono mediamente più pericolose anche a velocità che per un pilota sono irrisorie.

è la stessa cosa di quanto spacciano le tute che vendono (non omologate) per le stesse dei piloti di moto gp... Angry

solito articolo che si finge giornalistico ma che è, invece, una marchetta vera e propria.
ormai stufi di far le pubblicità classiche con musichette, testimonials e belle ragazze, hanno trasformato il giornalismo in una piattaforma pubblicitaria.

Condivido quanto asserisce Conny sul mal sopportare questo genere di finto giornalismo.

Cristian72
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Joined: 06/09/2010
Che la pubblicità (a

Che la pubblicità (a pagamento o con scambi di varia natura) s'insinua anche negl'articoli non è di certo un fenomeno recente,l'imparzialità è roba d'altri tempi,provate a leggere una rivista degl'anni '60-70 e poi mi direte.