Cerca
paragone (di parte) con i caschi della MotoGP
- Login per inviare commenti
interessante, anche se sembra più un guerrilla marketing made in nolan.
cosa fanno quelli che indossano arai, shoei e airoh?
questa frase mi ha lasciato un pò perplesso:
(I caschi per i piloti ) "Nascono con fini diversi rispetto a quelli destinati alla larga utenza: devono sopportare costantemente velocità elevatissime (fino a superare i 330 km/h) e proteggere perfettamente in caso di caduta (la probabilità di cadere nelle competizioni è molto più alta rispetto a chi usa la moto su strada),........."
per la velocità sono d'accordo, ma per le cadute no!
(I caschi per i piloti ) "Nascono con fini diversi rispetto a quelli destinati alla larga utenza: devono sopportare costantemente velocità elevatissime (fino a superare i 330 km/h) e proteggere perfettamente in caso di caduta (la probabilità di cadere nelle competizioni è molto più alta rispetto a chi usa la moto su strada),........."
per la velocità sono d'accordo, ma per le cadute no!
più che altro magari si cade di più....ma difficilmente si urtano oggetti o altro. Spesso si rotola un po' sulla sabbia e basta.
Articolo poco interessante che ci fa capire come funziona il web-giornalismo, ma anche quello stampato. Cartella stampa e via, copiancolla.
Quale è la novità che i caschi dei piloti sono calotte di serie con interni su misura? Inoltre tutto il discorso sulle personalizzazioni grafiche... come se fosse una roba così fondamentale avere un etto in più per l'aerografia... se non fosse un motivo pubblicitario.
Bah...
Cosa ci insegna questo articolo che non sapevamo prima? Qualche curiosità sulla durezza dei guanciali dei piloti? Ambè. Grazziearca.
vabbe ,io tutto non sapevo
perdonate allora il thread inutile (
perdonate allora il thread inutile (
Ma no, va bene... hai fatto benissimo a postarlo, se per te è una cosa curiosa e così ne possiamo discutere no??? Va bene va bene! Ce l'ho coi "giornalisti"...
per il discorso velocità NON sono d'accordo.
se si va mediamente più veloci la calotta deve avere forme ed appendici differenti proprio per un discorso di pulizia aerodinamica che sovraccarica meno il collo.
Per il discorso cadute sono ANCOR MENO d'accordo.
se in media un pilota cade più volte, in strada le cadute sono mediamente più pericolose anche a velocità che per un pilota sono irrisorie.
è la stessa cosa di quanto spacciano le tute che vendono (non omologate) per le stesse dei piloti di moto gp...
solito articolo che si finge giornalistico ma che è, invece, una marchetta vera e propria.
ormai stufi di far le pubblicità classiche con musichette, testimonials e belle ragazze, hanno trasformato il giornalismo in una piattaforma pubblicitaria.
Condivido quanto asserisce Conny sul mal sopportare questo genere di finto giornalismo.
Che la pubblicità (a pagamento o con scambi di varia natura) s'insinua anche negl'articoli non è di certo un fenomeno recente,l'imparzialità è roba d'altri tempi,provate a leggere una rivista degl'anni '60-70 e poi mi direte.
- Login per inviare commenti