Petizione Sicurezza stradale

purtroppo le petizioni online non hanno alcun valore

Secondo me le "pubblicità" progresso non servono assolutamente a nulla. Quelle poi che stanno facendo ora sulla sicurezza stradale sono ridicole.

E nessuno dirà mai verità scomode ai produttori di moto e abbigliamento.

L'informazione deve essere tutta focalizzata sulla sicurezza. Ma anche l'educazione. Eccetera. Qualche spot in più non farà male. Però...

Il discorso è che se i motociclisti fossero uniti si potrebbe fare lobbing. Invece i motociclisti sono per la maggiorparte automobilisti con lo scooter, in parte sono motociclisti da bar, e un'altra parte motociclisti da sparo. Tre categorie che della sicurezza non gliene frega niente.

Gli altri sono una minoranza e secondo me, sarò egoista, si devono muovere per sé...

Ciao a tutti!

anche secondo me servirà a ben poco, prima perchè sarà quasi impossibile ottenere la diffusioni di uno spot sul tema, secondo perchè anche se ci riuscissimo sarebbe uno spot molto buonista, poco "crudo" e quindi poco educativo (altrimenti, si sa, sarebbero censurati).

è quello che avevo scritto a Pollon quando ha proposto l'idea della petizione sul nostro forum, ma mi fa piacere che sia andata avanti e che ci provi. diciamo anche che un nostro utente, nonchè amico motociclista, un paio di settimane fa ci ha lasciati, centrato da una macchina che faceva un'inversione non consentita. la cosa ci ha ovviamente turbato parecchio e molti stanno cercando di tirar fuori qualcosa di positivo da questa vicenda. per cui, anche se è una battaglia già persa in anticipo, non posso che incoraggiare tutti quelli che credono in questo progetto e cercare nel mio piccolo di contribuire.

confermo.
in 11 anni online ne ho viste di tutti i colori, nessuna nemmeno ascoltata.

condivido in pieno!

Mi spiace molto per il vostro amico.

Purtroppo nulla se non una rivoluzione culturale che investa tutti a tutti i livelli potrà evitare che chi va in auto faccia manovre "particolari", né potrà impedire che chi guida due ruota commetta errori, eccetera.

Di certo una pubblicità non impedirà di fare una manovra avventata. Ogni tanto qualche inversione la faccio pure io. La facciamo tutti. La facciamo con l'accortezza di guardare che non sopraggiunga nessuno.

Poi succede qualche volta che c'è quello che non guarda e/o il motociclista che sopraggiunge troppo veloce.

Vogliamo fare una petizione? Promuoviamo l'obbligo del giubbino EN 471 in tutte le zone del limite dei 50km/h, e facciamo rispettare quel limite (che nemmeno io rispetto ad esempio, di sera) in modo pedissequo.

Per un anno.

Fra un anno ci ritroviamo e facciamo i conti.

Oppure facciamo una petizione che spinga che ci sia un incaricato per ogni comune che fermi tutti i veicoli a due ruote e sottoponga ad ispezione il casco. Quando il casco è di taglia sbagliata, danneggiato, non allacciato il casco viene rottamato sul posto e il veicolo posto in fermo.

Per un anno. E poi facciamo i conti.

La pubblicità, fatta all'italiana poi, non serve a molto. E io sarei contrario anche alle campagne shock. Purtroppo siamo in una situazione che non bastano piu soluzioni di ripiego... ci vuole un po' di decisionismo.

Per quanto riguarda l'educazione, purtroppo chi va in auto continuerà a non vedere i motociclisti che spuntano all'improvviso o sopraggiungono. Sono limiti della vista umana. L'unica salvaguardia è la guida difensiva... ecco, spiegare in tv dei consigli di guida difensiva perché no. Sono d'accordo.

Voi che dite?

sono assolutamente d'accordo con te conny, le montagne da muovere sono tante... troppo grosse...
in Francia nonostante tutto ci sono riusciti a farsi sentire, qui la vedo dura...

Uno spot realizzato bene puó rendere la "sicurezza" persino di moda per molti.
Che poi siano fatti spesso male, che siano lagnosi, che si appellino al piú becero moralismo popolare, é vero anche secondo me, ma non é detto che debbano per forza essere cosí. Lo strumento, in se stesso, secondo me é potenzialmente molto efficace.