Acquistato il paraschiena mi è sorta una idea: ricordando svariati casi di cronaca, e capendo che l'incidenza di lesioni toraciche in incidenti di moto/scooter era molto alta (più di quello che si potesse pensare), decisi di proteggere anche il petto, cosa che viene solitamente molto trascurata.
Il torace è una zona assai esposta, e una rottura di una costola non costituisce una banale rottura (per quanto una rottura possa essere considerata banale), ma può avere complicazioni che, in alcuni casi, portano alla morte (lesioni polmonari, lesione organi etc.). Senza entrare nel merito di considerazioni mediche, non avendone gli strumenti, questa è stata la mia assoluta intuizione: il Chest Protector e` una delle protezioni piu` importanti, forse la piu` importante. Guardandomi intorno trovai alcuni dei quali sconosciuti qui in italia, come ad esempio RS Taichi, esclusi Alpinestars (poca documentazione, poca informazione, impressioni scarse).
Sul Forum grazie a Conny e Alax, conoscevamo già due marche, che si può dire abbiano fatto scuola nell'ambito della filosofia dell'omologazione, ForceFIeld e Knox
Comprai come primo il ForceField, dando uno sguardo attento al (forse) unico rivale: il Knox.
Inizialmente scartai il Knox perché mi sembrò meno pratico, più difficile da gestire, più scomodo. Il tutto a parità di norma di omologazione: EN 1621-2 livello 1.